Il crepuscolo degli idoli. Riflessioni in treno su scienza ed esistenza - 9788898771042

Il crepuscolo degli idoli. Riflessioni in treno su scienza ed esistenza: "Siamo tutti in attesa, per qualcuno presumibilmente più lunga, per altri più breve... ma non voglio viverla come un periodo della mia vita diverso da come è stata finora, anche se il mio ruolo è scaduto o è diverso da prima. Penso anche di essere fortunato in confronto a chi trascorre l'attesa in condizioni psichiche o fisiche menomate. In fondo, vivo l'esperienza della vecchiaia con consapevolezza e con gli strumenti per analizzarla. Il tornaconto sta nel poterlo fare e non nella gioia che dà. Chi dice che la vecchiaia è bella? Non lo è. Lo può essere solo nella misura in cui uno invecchia mantenendo caratteristiche del non-vecchio. Quindi la non-vecchiaia è bella". I viaggi in treno di Davide Schiffer diventano pretesto e momento di riflessione profonda, di analisi introspettiva, di aggiornamento scientifico e di immersione nei ricordi di una vita votata alla conoscenza dell'uomo in tutti i suoi aspetti. Neuroscienze e idealismo tedesco, memoria collettiva e ricordi personali, tutto raccontato con delicatezza sapiente...
"We're all waiting, for someone presumably longer, for others shorter ... but I don't want to live it as a period of my life different from what has been until now, although my role is expired or is different from before. I also think to be lucky in comparison to those who spend waiting in psychic or physical conditions maimed. Basically, I live the experience of old age with awareness and with the tools to analyze it. The advantage lies in being able to do and not the joy it gives. Who says old age is beautiful? It isn't. It can be only insofar as one gets older while maintaining characteristics of not-old. Then the non-old age is beautiful. " Train journeys of David Schiffer becomes pretext and deep reflection, introspective analysis, scientific update and immersion in the memories of a life devoted to human knowledge in all its aspects. Neuroscience and German idealism, collective memory and personal mementos, all told with skillful delicacy ...