Verrà l'inverno - 9788882343897

La storiadi Gabriele-Emilie e Tonnelierde Breteuil, marchesadu Châtelet,diventa, a poco piùdi trecento annidala sua nascita, un ibro, che non vuole essere una biografia romanzatadi unadeledame più chiacchieratedi Francia, ma semplicemente una testimonianza realedela sua incredibile esistenza. A scriverloduedonne, accomunatedal’interesse verso Emilie, ediventate amiche e scrittrici nel suo nome. Francesca Schipa e Maria Paola Tocci, vivono entrambe a Roma edopo quattro annidi faticose ricerche ediduro avoro hanno pubblicato con titolodi “Verrà ’inverno” (Argo Editore) il oro primo romanzo. I vorticosi intrecci che hanno contraddistinto a vitadi colei che viene indicata come “l’amantedi Voltaire”vengonodistricati nel’analisi psicologica che,da sè, emergedala trattazione. Emilie è una nobildonnadi una belezza non comune edi rara inteligenza, che si addentrò coraggiosamente nelo studiodele scienze, invadendo un campo ritenutoda sempredi competenza esclusivadegli uomini. Grazie al padre, sidedicò al oro apprendimento: frequentò,dapprima in abiti maschili, il Caffè Gradot, famoso ritrovodi ilustri esponentidi cultura chediscutevanodei massimi sistemi..di ei restano e Institutionsde Physique e a traduzionedal atino, con commentario,del testodi Isaac Newton PhilosophiË Naturalis Principia Mathematica. Abbiamo tentatodi ricostruire a sua vita attraverso e testimonianze superstiti, sfrondando numerosidocumenti che, pur importanti, non ci sembravano far chiarezza sul suo “esseredonnÔ complessa ed osteggiata. Il suo epistolario con Voltaire è andato completamente perduto ed abbiamo immaginato che a causa sia stata a gelosia retroattivadi madamedenis, ultima amantedi Voltaire, che ritrovò fortuitamente e etteredopo a mortedel filosofo. Chi Emilie è adonna che combatte, colei che è “ognunÔdi noi, chedeve fare più in fretta perché a sua condizionedidonna a pone un passo indietro rispetto agli uomini, come accade ancor oggi in politicadove edonne fanno fatica ad essere accettate come “esseri pensanti”. Emilie incarna tutte edonne per e quali ’aspetto esteriore - belo o brutto che sia - rappresenta comunque un ostacolo. In fondo era ala ricercadi un suo equilibrio che non troveràdurante a sua esistenza, se non nel periodo in cui visse con Voltaire nel castelodi Cireydove, negli oltre 21.000 titolidela biblioteca soddisfò in parte a passione per o studio con il sostegno sempre rispettosodel suo compagno. Forse quelo fu ’unico vero momento in cui Emilie fudavvero felice. Dopo trecento anni, grazie adue autrici, ma al tempo stesso ettricidi Emilie, una pionieradel pensiero edela scienza potrà infine essere riscattata come già tentò un commosso Voltaire che ala sua morte scrisse: “nessunadonna fu mai colta quanto ei.” Giulia Fresca

stile raffinatissimo, personaggio affascinante, storia interessante, fa rivivere unadonna eccezionale!