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Preparare un film. Dallo spoglio dello script alla postproduzione: un cult book dell'UCLA - 9788875272142
di Schreibman Myrl A. Fiandra G. (cur.) edito da Audino, 2012
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Preparare un film. Dallo spoglio dello script alla postproduzione: un cult book dell'UCLA
- Autori : Schreibman Myrl A. Fiandra G. (cur.)
- Editore: Audino
- Collana: Manuali , Nr. 149
- Data di Pubblicazione: 2012
- Genere: ARTI RICREATIVE. SPETTACOLO. SPORT
- Argomento : Cinematografia
- Pagine: 192
- Curatore: Fiandra G.
- Traduttore: De Buoi R.
- Dimensioni mm: 212 x 212 x 16
- ISBN-10: 887527214X
- ISBN-13: 9788875272142
Preparare un film. Dallo spoglio dello script alla postproduzione: un cult book dell'UCLA: "Preparare un film" ha, per i professionisti ai quali è destinato, una valenza paragonabile a quella del metodo Stanislavskij per gli attori. Schreibman porta il lettore all'interno del processo produttivo cinematografico e televisivo, trattando la regia in tutti i suoi risvolti: dai capitoli in cui affronta gli aspetti più tecnici del linguaggio - le scelte relative al posizionamento e ai movimenti della macchina da presa, la composizione dell'inquadratura, l'uso delle ottiche e così via - a quelli in cui approfondisce quella vasta area che occupa il 90% del lavoro di chi deve girare un film. Attraverso il racconto della sua ricca esperienza personale, l'autore spiega ai lettori come trovare un equilibrio tra disciplina e flessibilità, come essere registi creativi e allo stesso tempo uomini d'affari, manager, artisti e psicologi, capaci di curare i delicati rapporti tra le diverse figure che lavorano nelle produzioni cinematografiche e televisive: da quello fondamentale con il produttore a quelli con lo sceneggiatore, con il direttore della fotografia, con gli attori, con il montatore e via via tutti gli altri componenti della troupe. Mette in evidenza che, solo se il regista saprà creare un clima di fiducia, tutti si sentiranno partecipi del progetto, esprimeranno appieno la loro creatività e metteranno il loro totale impegno. Come diceva Sidney Lumet quando cominciava un nuovo lavoro, "facciamo tutti lo stesso film".
"Make a movie" has, for professionals to which it is intended, a value comparable to that of method acting for the actors. Schreibman takes the reader inside the film and television production process, treating the Director in all its implications: from chapters deals with the more technical aspects of language-the choices related to positioning and movements of the camera, the composition of the shot, the use of optics and so on--those that delves into that vast area which occupies 90% of the work of those who have to make a movie. Through the telling of his personal experience, the author explains to readers how to find a balance between discipline and flexibility, how to be creative directors and at the same time, businessmen, managers, artists and psychologists, able to treat the delicate relations between the different figures who work in film and television productions from paramount with the manufacturer to those with screenwriter with the Director of photography, with the actors, with the editor and all the other members of the troupe. Stresses that, only if the Director will create a climate of trust, everyone will feel part of the project, express their creativity and will put their total commitment. As Sidney Lumet when he started a new job, "we all make the same film."
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