Poesie (1979-1998) - 9788811609650

Poesie (1979-1998): Questo volume raccoglie quella parte della produzione poetica di Toti Scialoja che non ricade nell'ambito della poesia per bambini e del nonsense: da Scarse serpi (1983) fino alla raccolta postuma Cielo coperto, passando per Violini del diluvio (1991), Rapide e lente amnesie (1994) e Le costellazioni (1997). Scialoja - che ebbe tra i suoi lettori più attenti Calvino, Manganelli, Arbasino e Porta - prende le parole, le scompone, le accoppia, le ribalta, le fa scomparire e riapparire, le mette in scena e in movimento in tutti i modi possibili. Geniale riciclatore e rivitalizzatore di tutti i metri della nostra tradizione, arriva alla fine della propria parabola di poeta a scoprire un metro barbaro. Parallelamente, sulla iniziale felicità della scoperta del non-senso s'impone una sottile e adulta malinconia, in un viaggio alla conquista di sempre più mature sofferenze e inquietudini. Prefazione di Giovanni Raboni.
This volume collects that part of Toti Scialoja's poetic production that does not fall within the scope of children's poetry and nonsense: from Scarse Serpi (1983) to the posthumous collection Covered Sky, passing through Violini deluge (1991), Rapids and Lens amnesia (1994) and The Constellations (1997). Scialoja - who had among her most attentive readers Calvino, Manganelli, Arbasino and Porta - takes the words, breaks them down, mates them, flips them, makes them disappear and reappear, stages them and on the move in all possible ways. A brilliant recycler and revitalizer of all meters of our tradition, he arrives at the end of his parable as a poet to discover a barbaric meter. At the same time, on the initial happiness of the discovery of non-sense, there is a subtle and adult melancholy, in a journey to conquer ever more mature sufferings and anxieties. Foreword by Giovanni Raboni.