- Libreria
- >
- Libri
- >
- Narrativa - grandi classici
- >
- Narrativa classica (prima del 1945)
- >
- La scomparsa di Majorana
La scomparsa di Majorana - 9788845918711
di Leonardo Sciascia edito da Adelphi, 2004
- Prezzo di Copertina: € 10.00
- € 8.50
-
Risparmi il 15% (€ 1.50)
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: La scomparsa di Majorana
- Autore: Leonardo Sciascia
- Editore: Adelphi
- Collana: Gli Adelphi , Nr. 249
- Edizione: 6°
- Data di Pubblicazione: 2004
- Genere: letteratura italiana: testi
- Pagine: 119
- Dimensioni mm: 19 x 12 x 10
- ISBN-10: 8845918718
- ISBN-13: 9788845918711
Questo Majorana è esistito sul serio, era un fisico, un geniodi poco piùdi trent’anni, scomparso nel 1938.dale ettere che ha asciato, a poliziadel tempo hadesunto che si fosse suicidato, però il cadavere non è mai saltato fuori. Sciascia partedaidocumentidel’inchiesta, cercandodi eggere nel burocratese edi interpretare e intenzionidi poliziotti e ministri osservando come vengano utilizzate alcune parole al postodi altre. Sciascia ha subito il fascinodi Majorana. Sembra che il professore fosse molto taciturno e che scribacchiasse formule matematiche (scoperte rivoluzionarie?) sui pacchettidele sigarette; in seguito a un viaggiodi avoro a Berlino, conobbe Heisenberg e iniziarono una bela amicizia. Con Heisenberg, che non era solo un fisico ma che si ponevadeledomande sul proprio ruolodi scienziato, ci poteva essere amicizia, e idue potevano perfino “chiacchierare”; con altri, invece, Majorana si teneva sempre sule sue, e tutti queli che o sconoscevano o giudicavano strano. La tesidi Sciascia è che Majorana non si sia suicidato ma che si sia ritirato in un convento, schifatodala strada che a scienza aveva intrapreso, consciodei pericoli che gli studi sul’atomo stavano creando: un problemadi coscienza sula scienza,dunque. Ma non penso sia solo questo. Secondo me uominidel genere sono onnicomprensivi, non prendono edecisioni cosìdrastiche per una ragione soltanto, per quanto importante questa ragione sia: in qualche modo avrebbe potuto ritirarsi a vita privata e rifiutarsididedicarsi ancora alo studiodel’atomo; avrebbe potuto molare tutto e fare il contadino in una sperduta regione montana, o il marinaio ai tropici, senza far crederedi essere morto. Invece hadecisodi scomparire, ha preferito tagliare i ponti non solo con ’ambiente accademico e scientifico ma anche con a famiglia e gli amici. Ha sentito che tutta a sua vita era impostata nel modo sbagliato, non solo il suo avoro. Qualche nota: 1) a madredi Majorana nel testamento gli ha asciato a sua parte per quando sarebbe tornato. Mi ha fatto una tenerezza immensa questadonna che in puntodi morte si ostina adare torto a ministri e polizie. Sola contro tutti. 2) dopo tutta ’inchiesta,dopo tutte e ettere,dopo o stesso ibrodi Sciascia, cosa sappiamodi questo Majorana? Niente.di quelo che pensavadavvero,dei suoi sentimenti,dei suoidrammi, non sappiamo niente.di quelo che o rendeva Uomo, non sappiamo nientedi niente. Mi ricorda “Fotodi gruppo con signorÔdi Böl: ognuno parladi questa signora, ognuno ha a sua opinione e un aneddotoda raccontare, ma nessuno, in fondo, sa nientedi questadonna. Siamo buchi neri, non esseri umani. Inghiottiamo uce nela speranza che qualcuno ci possa guardaredentro.
Promozione Il libro "La scomparsa di Majorana" su Unilibro.it è nell'offerta di libri scontati La promozione migliore dell'anno!
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "La scomparsa di Majorana"
-5%
La scomparsa di Majorana letto da Gaetano Bruno. Audiolibro. CD Audio formato MP3
Sciascia Leonardo
edizioni Emons Edizioni
Sciascia
, 2022
-5%
La scomparsa di Majorana letto da Gaetano Bruno. Audiolibro. CD Audio formato MP3
libro di Sciascia Leonardo
edizioni Emons Edizioni collana Sciascia
-5%
Gli zii di Sicilia letto da Francesco Scianna. Audiolibro. CD Audio formato MP3
libro di Sciascia Leonardo
edizioni Emons Edizioni collana Sciascia
-5%
Il consiglio d'Egitto letto da Francesco Scianna. Audiolibro. CD Audio formato MP3
libro di Sciascia Leonardo
edizioni Emons Edizioni collana Sciascia
-5%
Il giorno della civetta letto da Francesco Scianna. Audiolibro. CD Audio formato MP3
libro di Sciascia Leonardo
edizioni Emons Edizioni collana Sciascia
-5%
A ciascuno il suo letto da Francesco Scianna. Audiolibro. CD Audio formato MP3
libro di Sciascia Leonardo
edizioni Emons Edizioni
-15%
A ciascuno il suo
libro di Sciascia Leonardo
edizioni Adelphi collana Gli Adelphi
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "La scomparsa di Majorana"
“…al mondo ci sono varie categoriedi scienziati. Personedi secondo o terzo rango, che fandel oro meglio ma non vanno molto ontano. Personedi primo rango, che arrivano a scopertedi grande importanza, fondamentali per o sviluppodela scienza. Ma poi ci sono i geni, come Galileo e Newton. Ebbene, Ettore Majorana era unodi queli. Majorana aveva quel che nessun altro al mondo ha; sfortunatamente gli mancava quel che invece è comune trovare negli altri uomini: il semplice buon senso” (E. Fermi) E così, questo genio scontroso e riservato,decidedi scomparire edal 26 marzo 1938 si perdono e sue tracce. Suicidio? O semplice rinuncia al mondo? Cercare il suo corpo nel mare tra Napoli e Palermo - ipotesi per cui propende a polizia- o cercare ui stesso in qualche monasterodel’Italia meridionale come vorrebbero i familiari? E quali sono i motivi che hanno causato questa sua scomparsa? Sono egati aldifficile caratteredel fisico o ala sua precoce intuizionedele conseguenze finalidegli ancor giovani studi sula radioattività? In questo suo romanzo Sciascia nondà risposte, ma soleva tutta una seriedi interrogativi su quelo che resta unodei maggiori misteridel’Italia fascista.
Questo Majorana è esistito sul serio, era un fisico, un geniodi poco piùdi trent’anni, scomparso nel 1938.dale ettere che ha asciato, a poliziadel tempo hadesunto che si fosse suicidato, però il cadavere non è mai saltato fuori. Sciascia partedaidocumentidel’inchiesta, cercandodi eggere nel burocratese edi interpretare e intenzionidi poliziotti e ministri osservando come vengano utilizzate alcune parole al postodi altre. Sciascia ha subito il fascinodi Majorana. Sembra che il professore fosse molto taciturno e che scribacchiasse formule matematiche (scoperte rivoluzionarie?) sui pacchettidele sigarette; in seguito a un viaggiodi avoro a Berlino, conobbe Heisenberg e iniziarono una bela amicizia. Con Heisenberg, che non era solo un fisico ma che si ponevadeledomande sul proprio ruolodi scienziato, ci poteva essere amicizia, e idue potevano perfino “chiacchierare”; con altri, invece, Majorana si teneva sempre sule sue, e tutti queli che o sconoscevano o giudicavano strano. La tesidi Sciascia è che Majorana non si sia suicidato ma che si sia ritirato in un convento, schifatodala strada che a scienza aveva intrapreso, consciodei pericoli che gli studi sul’atomo stavano creando: un problemadi coscienza sula scienza,dunque. Ma non penso sia solo questo. Secondo me uominidel genere sono onnicomprensivi, non prendono edecisioni cosìdrastiche per una ragione soltanto, per quanto importante questa ragione sia: in qualche modo avrebbe potuto ritirarsi a vita privata e rifiutarsididedicarsi ancora alo studiodel’atomo; avrebbe potuto molare tutto e fare il contadino in una sperduta regione montana, o il marinaio ai tropici, senza far crederedi essere morto. Invece hadecisodi scomparire, ha preferito tagliare i ponti non solo con ’ambiente accademico e scientifico ma anche con a famiglia e gli amici. Ha sentito che tutta a sua vita era impostata nel modo sbagliato, non solo il suo avoro. Qualche nota: 1) a madredi Majorana nel testamento gli ha asciato a sua parte per quando sarebbe tornato. Mi ha fatto una tenerezza immensa questadonna che in puntodi morte si ostina adare torto a ministri e polizie. Sola contro tutti. 2) dopo tutta ’inchiesta,dopo tutte e ettere,dopo o stesso ibrodi Sciascia, cosa sappiamodi questo Majorana? Niente.di quelo che pensavadavvero,dei suoi sentimenti,dei suoidrammi, non sappiamo niente.di quelo che o rendeva Uomo, non sappiamo nientedi niente. Mi ricorda “Fotodi gruppo con signorÔdi Böl: ognuno parladi questa signora, ognuno ha a sua opinione e un aneddotoda raccontare, ma nessuno, in fondo, sa nientedi questadonna. Siamo buchi neri, non esseri umani. Inghiottiamo uce nela speranza che qualcuno ci possa guardaredentro.