Non c'è fede che tenga. Manifesto laico contro il multiculturalismo - 9788807105401

Non c'è fede che tenga. Manifesto laico contro il multiculturalismo: Oggi in Europa viviamo in società sempre più disomogenee. Le tensioni e i conflitti etnici, religiosi e culturali che attraversano centri e periferie impongono la ricerca di nuove forme di convivenza. Secondo Cinzia Sciuto, la strada da percorrere per una società capace di tenere insieme disomogeneità culturale e diritti delle persone è quella di una visione etica e politica radicalmente laica. Ma che cosa significa essere laici? La laicità è l'insieme delle condizioni che permettono alle diverse espressioni religiose, e più in generale alle diverse visioni del mondo, di coesistere in una società pluralistica. Condizioni che garantiscono la libertà di religione ma allo stesso tempo stabiliscono princìpi ai quali non si può derogare in nome di nessun Dio. La laicità dunque non è il polo di una simmetria, ma la condizione prepolitica della convivenza civile in una società disomogenea. Un saggio che smaschera le pretese velleitarie del multiculturalismo: nel reclamare riconoscimento e rispetto delle identità delle diverse componenti etniche, religiose e culturali di una società, il rischio è perdere di vista che il soggetto titolare di diritti è solo ed esclusivamente il singolo individuo e non i gruppi. Sciuto capovolge l'ordine di priorità: è l'individuo a essere portatore di identità e appartenenze, non è l'appartenenza a definire l'individuo.
Today in Europe we live in increasingly uneven ethnically, religiously and culturally. A situation of this magnitude that forces you to rethink forms of coexistence. According to Cynthia Sciuto, the road ahead for a society that can accommodate the differences without violate ethical and political vision of a radically secular. But what does it mean to be lay people? Secularism is the set of conditions that allow different religious expressions (and more generally to different worldviews) to express itself in a pluralistic society. The conditions that define a frame within which guarantees freedom of religion but at the same time lay down principles which cannot be derogated from in the name of any God. Thus not secularism as a symmetry, but as pre-political condition of civil life in a society that is uneven. An essay against frivolous claims of multiculturalism, which tries to promote recognition and respect for the linguistic, religious and cultural identity of the various ethnic components of a society while losing sight of that person who owns to rights is only individuals and not groups. Sciuto flips the order of priority: is the individual to be the bearer of identity and membership, is not membership that defines the individual.