Charles Dickens storico del diritto - 9788891611581

Charles Dickens storico del diritto: La nebbia di Londra e il sudiciume dei tribunali, i parrucconi degli avvocati e l'ottusità dei giudici, la lentezza di Jarndyce v. Jarndyce e le bizzarrie di Bardell v. Pickwick. Tutta la scrittura di Charles Dickens è intessuta di riferimenti al diritto e alla procedura giudiziaria e note sono le sue corrosive opinioni sulla farraginosa macchina della giustizia inglese del suo tempo. William Holdsworth, uno dei maggiori storici del diritto del secolo scorso, prova a isolare questi singoli momenti per comporre un ritratto a tutto tondo del diritto inglese dell'Ottocento, in cui la precisione dello storico di Oxford si mescola al brio del romanziere di Londra. Attraverso la rilettura di classici come Casa desolata o Il circolo Pickwick, il libro di Holdsworth, qui per la prima volta tradotto a favore del pubblico italiano, dimostra l'importanza della narrazione letteraria per integrare la conoscenza dei fenomeni giuridici e riesce nel dichiarato intento di annoverare Charles Dickens quale autorevole membro della categoria degli storici del diritto.
The London fog and filth of the courts, the lawyers and judges, obtuseness fogies slowness of Jarndyce v. Jarndyce and the vagaries of Bardell v. Pickwick. All the writing of Charles Dickens is interwoven with references to the law and legal procedure and notes are its corrosive views on cumbersome machinery of Justice English of his day. William Holdsworth, one of the leading historians of the last century, try to isolate these individual moments to compose a well-rounded portrait of English law of the 19th century, in which the accuracy of the historic Oxford blends with the panache of the novelist in London. Through the reinterpretation of classics such as bleak house or the Pickwick Papers, the book of Holdsworth, here for the first time translated for the benefit of the public, shows the importance of the Italian literary narrative to integrate knowledge of legal phenomena and succeeds in declared intent to count Charles Dickens which Member of the category of historians.