Secondo natura. Un poema degli elementi - 9788845924156

Secondo natura. Un poema degli elementi: Piogge di fuoco divorante, mari tempestosi, ghiacci e rocce di un mondo vuoto di uomini, luci radianti, deserti combusti: con somma potenza di immagini, con il ritmo che il verso libero imprime a un linguaggio avvolgente, e in un costante intreccio di saperi (arte, scienze naturali, letteratura), Sebald ci offre nel poemetto "Secondo natura" - opera prima - un trittico che già contiene in nuce i caratteri della sua futura narrativa. I passeggiatori e gli emigrati dei romanzi e dei racconti sono già tutti qui prefigurati: la tragica vita del pittore Grünewald e di un suo misterioso doppio nella terrificante descrizione di opere come la pala d'altare di Isenheim; il viaggio dell'esploratore e medico settecentesco G. W. Steller alla scoperta, con Vitus Bering, dello stretto marino fra i ghiacci della Siberia e dell'Alaska; un'autobiografia, dalla nascita sotto le bombe, in un mattino di primavera, alle peripezie della famiglia e ai vagabondaggi europei, così simili a quelli di Jacques Austerlitz. "Secondo natura" è il primo dei tanti viaggi che Sebald ha intrapreso nei territori di una natura colta con sguardo snebbiato, nelle sue incessanti metamorfosi.
Rains of devouring fire, stormy seas, ice and rocks of a world empty of men, radiant lights, exhaust deserts: with great power of images, with the rhythm that the free verse gives to a wraparound, and language in a constant interweaving of knowledge (arts, Sciences, literature), Sebald offers us in poem "Second nature"-first feature-a triptych that already contains the seeds of the characters of his future narrative. Hikers and emigrants of the novels and short stories are all here described: the tragic life of the painter Gr??newald and his mysterious double in terrifying description of works such as the Isenheim altarpiece; the journey of eighteenth-century Explorer and physician g.w. Steller discovering with Vitus Bering, marine Strait between the ice of Siberia and Alaska; an autobiography, by birth under the bombs, on a spring morning, the vicissitudes of family and wanderings in Europe, so similar to those of Jacques Austerlitz. "Second nature" is the first of many journeys that Sebald has undertaken in the territories of nature caught with snebbiato look, in its ceaseless metamorphoses.