Una vita intera. Ediz. illustrata - 9788865593677

Una vita intera. Ediz. illustrata: Andreas Egger è ancora un bambino quando, in un giorno dei primi anni del Novecento, dopo che la tisi si è portata via sua madre, viene trasferito in un borgo tra i monti dell'Austria, e affidato a un contadino che lo bastona a tal punto che nella sua gamba destra ogni cosa va fuori posto. Dagli anni crudeli della sua infanzia impara che è inutile gridare o esultare per chi, come lui, vive tra la quiete e la bellezza della natura e la brutalità degli uomini. Meglio ubbidire semplicemente in silenzio al proprio destino. Apprende così dapprima il mestiere di bracciante e poi di contadino, e alla fine entra a far parte della Bittermann & Figli, l'azienda incaricata di costruire una funivia e mutare per sempre il volto della valle. È "la gigantesca macchina chiamata Progresso", gli dicono. Ma a lui queste cose non interessano. Soltanto una cosa gli sta a cuore: mettere piede nell'osteria del paese e incrociare lo sguardo di Marie Reisenbacher, la ragazza dai capelli biondi e la pelle rosea che lavora lì ai tavoli, e che un giorno gli ha procurato "un dolore sottile vicino al cuore" sfiorandogli appena il braccio.
Andreas Egger has never cried or rejoiced as a child. Until his first year at school he never even really talked. When in the summer of 1902, still baby, pull off the wagon with whom, she was among the mountains become then sue, simply mute remains to look upwards with big eyes gleaming white peaks. amazed Is four years old at the time, and nobody cares. Much less to Hubert Kranzstocker, the farmer who receives him reluctantly. The child is the only child of a sister in law who led a life of light and was therefore punished by God with phthisis that he took her away. Kranzstocker not send him to hell only because it goes to the neck a leather bag with banknotes. On the other hand does not hesitate to beat him for a bread left become moldy, a cow lost or babbling during the evening prayer. Andreas Egger doesn't shout nor rejoices even when, thirty years later, makes its appearance in the Valley, amid the screams of joy in the country, the team of the firm's shipyard workers, twelve sons: two hundred and sixty Bittermann & machinists, four engineers, seven cooks and a posse of helpers, the vanguard of a column which was responsible for constructing a cable car and changing forever the face of the Valley. Andreas Egger obeys simply silently to his fate: live among the tranquility and beauty of the mountains and the cruelty of men ...