Vivere e morire di lavoro. DVD. Con libro - 9788807740787

Vivere e morire di lavoro. DVD. Con libro: "Fondata sul lavoro," dice dell'Italia il primo articolo della Costituzione Repubblicana, un pilastro di progresso e civiltà che da troppo ormai l'acqua cattiva della barbarie corrode alla base, nell'indifferenza di un tempo in cui i diritti si trasformano in chimere. Tra i volti e le voci dei lavoratori che sono la carne e il sangue del cinema di Daniele Segre, tra Dinamite e Sic Fiat Italia, passando per Asuba de su serbatoiu e Morire di lavoro, scorre un ventennio di controrivoluzione dei diritti in Italia, un tempo senza pietà per i vinti in cui una lotta di classe alla rovescia ha scatenato un'offensiva senza precedenti contro molto di ciò che i nostri padri avevano conquistato. Una Spoon River che ritroviamo, lucida e diretta, in tante storie di soprusi e diritti negati fino al prezzo della dignità e della vita. Perché, forse, tornare indietro è ancora possibile. Il libro: "Un cinema sul lavoro un cinema del lavoro" di Peppino Ortoleva con una nota di Tullio Masoni, le schede dei film e la biofilmografia del regista. Daniele Segre ha costruito negli anni con rigore e coerenza un cinema che non solo documenta il lavoro come terreno del conflitto sociale ma ci aiuta a comprenderne la complessa realtà personale e collettiva. I suoi film sono fatti di uomini e di donne, e anche di cose e paesaggi, che ci si svelano nella loro drammaticità e anche nella loro inattesa, e intensa, bellezza.
"Based on work," he says of Italy the first article of the Constitution of the Republic, a pillar of progress and civilization that too now bad water corrodes barbarity at the base, the indifference of a time when rights become illusions. Between the faces and the voices of the workers who are the flesh and blood of cinema in Daniele Segre, between Dynamite and Sic Fiat Italy, passing through serbatoiu and die work Asuba de su runs two decades of counter-revolution of rights in Italy, a time without mercy for the vanquished a class struggle sparked an unprecedented offensive countdown against much of what our forefathers had conquered. A Spoon River that we find, lucid and direct, in many stories of abuse and denied rights up to the price of dignity and life. Because, perhaps, backtracking is still possible. The book: "an occupational labour cinema cinema" by Peppino Ortoleva, hint of Maria Magana, Director's biofilmography film and sheets. Daniele Segre has amassed over the years with rigour and consistency in a film that not only documents the work as social conflict but helps us to understand the complex personal and collective reality. His films are made of men and women, and also of things and landscapes, which are revealed in their drama and even in their unexpected, and intense beauty.