Selim. Mediterranea. Catalogo della mostra (Genova, 18 novembre 2019-8 marzo 2020; Appenzell, maggio-ottobre 2020). Ediz. italiana, tedesca e inglese - 9788836644223

Selim. Mediterranea. Catalogo della mostra (Genova, 18 novembre 2019-8 marzo 2020; Appenzell, maggio-ottobre 2020). Ediz. italiana, tedesca e inglese: "Selim Abdullah [...] conserva la tensione esistenziale nella bellezza (quindi nella luce) del disegno, nella materialità e nella forma delle sue opere. La sua arte si bilancia sul crinale che sta tra l'inquietante e il glorioso - come se egli nell'atto artistico, nel processo di lavoro, per tutti noi, ma soprattutto per le vittime della Storia, potesse dare forma al momento in cui il destino è superato, o avrebbe potuto esser vinto. E sia pur solo per questo che, seduti insieme, come in un rituale arcaico, si tace e si aspetta: Attesa (2008) - un'attività che può essere più eroica di qualsiasi conquista, di qualsiasi impresa ardita generatrice di ripetuti disastri."
"Selim Abdullah [...] it preserves the existential tension in the beauty (so in the light) of the drawing, in the materiality and in the form of his works. His art balances on the ridge between the disturbing and the glorious - as if he in the artistic act, in the process of work, for all of us, but especially for the victims of history, could give shape to the moment when fate is overcome, or it could have been v Into. And just for this reason, sitting together, as in an archaic ritual, he is silent and expects: Wait (2008) - an activity that can be more heroic than any conquest, of any daring undertaking generating repeated disasters."