Vittorio Arrigoni. Ritratto di un utopista - 9788832827514

Vittorio Arrigoni. Ritratto di un utopista: Nei campi con i contadini e in mare con i pescatori tra gli spari, sotto le bombe durante l'operazione militare israeliana Piombo fuso. Questa la scelta di vita di Vittorio Arrigoni a Gaza, terra «madre di tutte le ingiustizie». Nel racconto di Anna Maria Selini si ripercorrono i suoi anni passati in Palestina, attraverso i ricordi delle persone a lui più vicine fino al rapimento e all'assassinio, nell'aprile del 2011. Una morte su cui non è stata fatta ancora chiarezza, dimenticata troppo presto, e seguita da un processo farsa, nell'indifferenza della politica italiana di allora. Partigiano intransigente, un po' Corto Maltese un po' Che Guevara, libero dall'influenza dei governi, Vittorio agiva spinto dall'urgenza di difendere e diffondere il rispetto per i diritti umani stando tra la gente, nel cuore delle cose. Un messaggio, il suo, che continua a ispirare molti e che oggi è più necessario che mai. Introduzione di Francesco Battistini.
In the fields with the peasants and at sea with the fishermen among the gunshots, under the bombs during the Israeli military operation Melted Lead. This is the life choice of Vittorio Arrigoni in Gaza, the land "mother of all injustices". Anna Maria Selini's account recantly retrace his years in Palestine, through the memories of the people closest to him until his abduction and murder in April 2011. A death on which no clarity has yet been made, forgotten too soon, and followed by a farcious process, in the indifference of Italian politics at that time. An uncompromising partisan, a little Short Maltese a little Che Guevara, free from the influence of governments, Vittorio acted driven by the urgency of defending and spreading respect for human rights standing among the people, in the heart of things. A message, his, that continues to inspire many and that today is more necessary than ever. Introduction by Francesco Battistini.