Non è adesso. Na' jé m' - 9788839716477

Non è adesso. Na' jé m': Puglia, anni '90. Daniele, appena quattordicenne, scruta ossessivamente il padre divorato dalla depressione nel tentativo di proteggerlo da se stesso. Nelle calde estati in campagna tra trulli, mandorli, ulivi secolari e tratturi mangiati dalla polvere, una famiglia si stringe attorno a quest'uomo affidandosi ai ritmi della "terra", alle tradizioni che la tengono unita, nel tentativo di preservarlo dalla sofferenza e dal dolore che lo consumano. Una Puglia ancora primordiale in cui la ricostruzione della memoria familiare si spinge fino agli anni '60, quelli della grande emigrazione verso Torino, e poi negli anni bui della storia della prima Repubblica. Sono ormai trascorsi vent'anni da quell'estate terribile e per Daniele è ormai tempo di ricucire lo strappo con il passato, provando a recuperare, ora che il padre non c'è più, un dialogo rincorso invano per tutta l'infanzia.
Puglia, years ' 90. Daniel, just fourteen, scrutinizes the father obsessively devoured by the depression in an effort to protect him from himself. During the hot summers in the countryside among trulli, almond trees, olive trees and gullies eat dust, a family gathers around this man relying on rhythms of "Earth", traditions that hold it together, in an attempt to keep him from suffering and pain that consume it. A Puglia primordial memory in which reconstruction yet familiar goes well into the 60 's, those of the great emigration to Turin, and then in the dark years of the history of the first Republic. Twenty years have passed since that terrible summer and Daniele is long overdue for mending the past, trying to recover, now that his father is gone, a dialogue being chased in vain throughout childhood.