Sull'orlo dell'abisso - 9788897364221

Sull'orlo dell'abisso: Tutto è feticcio. Ogni oggetto, essendo esterno a noi, dobbiamo vestirlo di suggestioni perché riesca a comunicare con noi. Che queste suggestioni siano già codificate nelle convenzioni della rappresentazione sociale, non significa che non vi sia molto spazio per le proiezioni individuali. Noi praticamente scriviamo sulle cose altre da noi. Però è una scrittura criptata e non sappiamo rileggerla, nemmeno un attimo dopo che l'abbiamo scritta. Ma il messaggio rimane comunque lì, ben stampato a grandi lettere, ormai fuori di noi. È il mistero dell'esperienza. È per questo che ci confondiamo di continuo. Di certe cose si fatica a scrivere, ma a certi crocevia della vita, per quanto si volga il capo dall'altra parte, alla fine ci si arriva per forza: allora si deve guardare diritto, poche storie.
Everything is a fetish. Each object, being external to us, we have to dress him up in suggestions because it can communicate with us. These suggestions are already coded in the conventions of social representation, does not mean that there is plenty of room for individual screenings. We pretty much write about things other than us. However it's a writing encrypted and we do not know read it, even a moment after we've written. But the message is still there, well printed in large letters, now out of us. And the mystery of the experience. And why we get confused all the time. Certain things you struggle to write but at certain crossroads in life, as much as you head across, eventually you get to strength: then you have to look right, a few stories.