Forèst ...Allora sognavo d'andare lontano. Ediz. integrale - 9788868762018

Forèst ...Allora sognavo d'andare lontano. Ediz. integrale: Forèst è il ritratto di un luogo e delle sue genti. Ambientato in un piccolo paese del Trentino, intreccia le storie di tre personaggi, in un confronto generazionale che coinvolge gli ultimi ottant'anni. La protagonista, una bambina degli anni '90 alle prime esperienze di vita, s'immerge curiosa nel passato dei suoi anziani parenti, scoprendone i valori che accompagneranno la sua formazione sino all'età adulta. Le sue prime volte, le piccole questioni che la smuovono sono un pretesto per conoscere le vicende dei veri eroi di questo romanzo: due anziani parenti che conosceremo attraverso le avventure epiche della loro giovinezza. La nonna, figura rassicurante ma anche misteriosa, custodisce una corrispondenza che svelerà alla nipote un insospettabile passato di collaboratrice della Resistenza. Il prozio anarchico e solare racconta il viaggio clandestino per raggiungere la Francia e la sua esperienza travagliata di migrante negli anni '50, fino al suo definitivo rientro in paese, dove diventa per parenti e conoscenti un saldo punto di riferimento. Attraverso la vita della protagonista si intersecano universi separati dal tempo, ma accomunati dall'appartenenza ad una solida cultura paesana e alpigiana. Cos'hanno in comune una partenza clandestina, una lettera d'addio datata giugno 1944 e una cassetta dei Nirvana che gira a vuoto?
For??st is a portrait of a place and its people. Set in a small town in Trentino, intertwines the stories of three characters, in a generational confrontation involving the last eighty years. The protagonist, a girl of the years ' 90 the early life experiences, is immersed in the past of his elderly relatives, curious to discover the values that accompany its formation until adulthood. His early times, small issues that move are an excuse to learn the story of the real heroes of this novel: two elderly relatives who meet through the epic adventures of their youth. Her grandmother, reassuring figure but also mysterious, keeps a correspondence which reveal the past an unsuspecting nephew collaborator of the resistance. His anarchic and clandestine journey to reach the solar France and recounts his experience as a migrant in the 50 's troubled, until its final return to the country, where it becomes a solid point of reference for relatives and acquaintances. Through the life of protagonist intersect universes separated by time, but United by belonging to a strong peasant culture and Apple sauce. What do they have in common a clandestine departure, a farewell letter dated June 1944 and a tape of Nirvana that idles?