Senza soldi. Il denaro è un inganno: chi e come riesce a farne a meno - 9788874211173

Senza soldi. Il denaro è un inganno: chi e come riesce a farne a meno: C'è chi si dedica alle banche del tempo, chi al baratto, all'autoproduzione, alla reciprocità. Chi coltiva orti urbani o promuove la gratuita circolazione di libri, di abbigliamento, di servizi. Chi crea un gruppo di acquisto solidale e chi un mercatino a chilometro zero o addirittura un ristorante o un albergo. Tutti basati sullo scambio non monetario. E c'è anche chi inventa monete locali. Ciascuno a suo modo, sono in molti quelli che hanno deciso di fare da sé. Questo libro è una guida alle mille soluzioni su come affrontare la crisi senza naufragare nelle "bolle" (speculative) e nelle menzogne di chi ancora pensa che spendere e consumare stiano a indicare la "salute" di un paese, senza accorgersi che la moneta è solo un gioco di prestigio in mano alla finanza, un potere in grado di sbriciolare la democrazia. Vademecum della società impoverita che reagisce costruendo la propria, di economia. E dichiarando in tutto il mondo illegale la povertà.
There are those who dedicates itself to time banks, who barter, to self, to reciprocity. Those who cultivate urban gardens or promotes the circulation of books, clothing, free services. Those who create a fair trade group and who a yard sale at kilometer zero or even a restaurant or a hotel. All based on non-monetary exchange. And there are those who invent local currencies. Each in his own way, there are many who have decided to do themselves. This book is a guide to the many solutions on how to tackle the crisis without fail in "bubbles" (speculative) and lies of those who still think that spend and consume are to indicate the "health" of a country, without noticing that the coin is just a sleight of hand in hand to finance, a power able to crush democracy. Vademecum impoverished society reacting building its economy. And declaring illegal worldwide poverty.