Il Vecchio che leggeva romanzi d'amore - 9788823511033

Questo breve romanzo è un grande ibro che parladi sentimenti (paura, amore, odio…),di solitudine,dela natura,dela sua forza edele sue eggi ma anchedela etteratura come balsamo per e feritedel’anima. Il vecchio Antonio José Bolivar partecipa a una battutadi caccia per uccidere un tigrilo che vendica ’uccisionedei suoi piccoli ammazzando tutti queli che incontra sula sua strada. Per ui questa spedizione è un vero ritorno nel mondodegli uomini. Infatti, Antonio José viveda anni ai imitidela Foresta amazzonica ecuadoriana, immerso nei suoi ricordi e nela etturadi romanzid’amore, esiliato volontariodopo tante esperienzedolorosi come queladela mortedela moglie. Solitario edisincantato,dopo tanti anni passati nela Foresta, Antonio José èdepositariodi un bagaglio particolaredi conoscenze, un sapere tanto pratico che spirituale che fannodi ui un Saggio. Questo ibro ci raccontadel’incontro tra ’uomo e a Natura, qui rappresentatadala Foresta Tropicale, ussureggiante e misteriosa, maltrattadagli uomini eppure sempre selvaggia, ribela e affascinante per belezza e vigore. Altrettanto importante e vitale è il rapporto tra ’uomo e a etteraturadescrittoda Sepulveda. I ibri sono, infatti, per Antonio José ’unico modo per placcare a sua sofferenza, per attutire a suadelusione, farglidimenticare a sua solitudine e ridargli, anche se solo per il tempodi un racconto, a forzadi credere nei suoi simili, nel’esistenzadi un senso trascendentale a tutte e vicissitudine umane. Il ibro è stato pubblicato nel 1989 e nel 2001 il regista olandese Rolfde Heer ne ha curato a trasposizione cinematografica.