La virtù di Checchina - 9788855251297

La virtù di Checchina: Pubblicato dapprima a puntate sulla Domenica Letteraria poi in volume, è uno dei testi più riusciti di Matilde Serao: un racconto borghese gradevole e coinvolgente, in cui l'innata simpatia della sua protagonista, i suoi ostentati timori, i "vorrei ma non posso" che ne animano di continuo le azioni e le esitazioni, riescono a creare una naturale empatia con il lettore che pur lasciandosi scappare magari più d'un sorriso dinanzi all'esibita ingenuità della donna, non può che divertirsi a sospirare e cospirare con lei, nella ricercata realizzazione di desideri tanto comuni quanto umani. Protagonista è la giovane e piacente Checchina, sposa incompresa di un medico avaro e insensibile: quando ormai era rassegnata a una vita grigia e monotona, riscopre la gioia grazie alle attenzioni di un marchese, invitato a cena nella loro casa dallo stesso marito. Decisa a concedersi, la ragazza riuscirà a risvegliare la sua femminilità assopita.
Published first in installments on the Literary Sunday then in volume, it is one of the most successful texts by Matilde Serao: a pleasant and engaging bourgeois story, in which the innate sympathy of its protagonist, her ostentatious fears, the "I would like but I can't" that continuously animate her actions and hesitations, manage to create a natural empathy with the reader who, while letting himself escape perhaps more than a smile in front of the exhibited ingenuity of the woman, he can only have fun sighing and conspiring with her, in the sought-after realization of desires as common as human. The protagonist is the young and pleasant Checchina, misunderstood wife of a miserly and insensitive doctor: when she was resigned to a gray and monotonous life, she rediscovers joy thanks to the attentions of a marquis, invited to dinner in their home by her husband himself. Determined to indulge, the girl will be able to awaken her dormant femininity.