- Libreria
- >
- Libri
- >
- Storia e archeologia
- >
- Rivoluzione russa
- >
- Carnets (1936-1947)
Carnets (1936-1947) - 9788845702907
di Victor Serge Albertani C. (cur.) Rioux C. (cur.) Massari R. (cur.) edito da Massari Editore, 2014
- Prezzo di Copertina: € 24.00
- € 20.40
-
Risparmi il 15% (€ 3.60)
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Carnets (1936-1947)
- Autori : Victor Serge Albertani C. (cur.) Rioux C. (cur.) Massari R. (cur.)
- Editore: Massari Editore
- Collana: Storia e memoria , Nr. 32
- Data di Pubblicazione: 2014
- Genere: STORIA D'EUROPA
- Argomenti : Rivoluzione russa Unione Sovietica-Storia
- Pagine: 383
- Curatore: Albertani C.; Rioux C.; Massari R.
- Traduttore: Marazzi A.
- Dimensioni mm: 240 x 0 x 20
- ISBN-10: 8845702901
- ISBN-13: 9788845702907
Carnets (1936-1947): "L'opera più nota di Victor Serge - le Memorie di un rivoluzionario (pubblicate in edizione critica e integrale presso questa casa editrice) termina con il suo arrivo in Messico, dove risiederà dal 1941 fino alla morte nel 1947. La nuova edizione dei Carnets riguarda proprio quest'ultimo periodo. Diario di bordo in presa diretta sulla realtà, questi taccuini fornivano al loro autore la materia prima della sua creazione letteraria e della sua riflessione politica, cui si ispirava per scrivere lettere, articoli, saggi, memorie, novelle, romanzi e poesie... Impossibile godersi la lettura dei Carnets senza avere almeno un'idea del contesto nel quale sono stati scritti. L'autore vi fa costantemente riferimento, spesso in modo implicito... I Carnets sono il laboratorio in cui si vede formare l'universo del "sé" dell'autore, in rapporto permanente con il "noi" che lo circonda: la scena tragica delle rivoluzioni tradite, ma in continuazione rinascenti. Anche le contraddizioni che insorgono tra la fragilità della soggettività e le necessità dell'azione collettiva ne costituiscono il tema centrale. Serge parla continuamente di sé, non delle proprie difficoltà personali, ma per indicare la prospettiva del narratore: il suo posto sulla scacchiera mondiale. Pagina dopo pagina, i Carnets danno prova di una fedeltà ostinata, di un'obbedienza totale e di un attaccamento appassionato al progetto rivoluzionario..." (Dall'introduzione di C. Albertani e J.-G. Rens)
"The best known work of Victor Serge-memoirs of a revolutionary (published in critical editions and complete at this publishing house)-ends with her arrival in Mexico, where he will reside from 1941 until his death in 1947. The new edition of Carnets concerns precisely the latter period.
Logbook in real reality, these notebooks provide their author the raw material of his literary creation and its political reflection, which was inspired to write letters, articles, essays, memoirs, short stories, novels and poems ... Unable to enjoy the reading of Carnets without having at least an idea of the context in which they were written.
The author makes you constantly referring, often implicitly. The Carnets are the laboratory where you can see form the "universe" of the author, in permanent relationship with the "we" that surrounds it: the tragic scene of the revolution betrayed, but again and again resurgent. Even the contradictions which arise between the fragility of subjectivity and the need for collective action are the central theme. Serge constantly speaks of himself, not their personal difficulties, but to indicate the narrator's perspective: its place on the world chessboard.
Page after page, they show a Carnet fidelity obstinate, a total obedience and a passionate attachment to the revolutionary project ... " (From the introduction by c. Albertans and j.-g. Rens)
Promozione Il libro "Carnets (1936-1947)" su Unilibro.it è nell'offerta di libri scontati La promozione migliore dell'anno!
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Carnets (1936-1947)"
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Carnets (1936-1947)"