Breve trattato sulle cause che possono far abbondare d'oro e d'argento i regni privi di miniere, con applicazione al Regno di Napoli - 9788849845662

Breve trattato sulle cause che possono far abbondare d'oro e d'argento i regni privi di miniere, con applicazione al Regno di Napoli: Il Breve trattato, scritto in carcere e pubblicato nel 1613 dall'editore napoletano Lazzaro Scorriggio, soltanto nel 1750 è stato posto all'attenzione di studiosi ed accademici dell'epoca, in virtù della citazione e dell'elogio contenuti nel trattato "Della moneta" dell'abate Ferdinando Galiani, il cui prestigio era riconosciuto nell'intera Europa. Da allora il libro di Antonio Serra, scritto e ristampato in decine di edizioni nell'originaria lingua volgare del'600 e finora tradotto in inglese e portoghese, ha continuato e continua a suscitare interesse e varietà di interpretazioni e critiche, anche al di fuori delle discipline puramente economiche. Le tre parti in cui è suddiviso il Breve trattato danno separatamente e nell'insieme la misura della distinzione del lavoro di Serra da analoghi scritti dei suoi contemporanei, agli inizi di un secolo in cui manca ancora l'autonomia scientifica dell'economia e le osservazioni sui fenomeni economici sono per lo più legate ad analisi di carattere filosofico, raccomandazioni di ordine morale e consigli dati al monarca nell'interesse delle classi dominanti. Sarà agevole per ogni lettore rilevare nell'opera di A. Serra, l'affermazione dei seguenti principi fondamentali, a loro volta rivelatori della personalità e del pensiero dell'autore: il primato della politica e di un assetto istituzionale non assoluto per decisioni che assicurino, in un'economia aperta, la convivenza della libertà di mercato con la giustizia sociale...
The short treatise, written in prison and published in 1613 by the Publisher Neapolitan Lazarus Scorriggio, only in 1750 was placed to the attention of scholars and academics of the time, by virtue of the summons and of the praise contained in the Treaty "of money" dell'abate Ferdinando Galiani, whose prestige was recognized throughout Europe. Since then the book by Antonio Serra, written and reprinted in dozens of editions in the original vernacular of the ' 600 and so far translated into English and Portuguese continued and continues to generate interest and variety of interpretations and criticisms, even beyond the purely economic disciplines. The three parties that has divided the short treatise damage separately and as a whole the measure of labour discrimination of Serra da analogues written of his contemporaries, the beginning of a century that still lacks the scientific autonomy of economy and economic phenomena observations are mostly related to philosophical analysis, recommendations of the moral order and advice given to the monarch in the interests of the dominant classes. It will be easy for every reader to detect the work of a. Serra, the affirmation of these principles, in turn reveal the personality and thought of the author: the primacy of politics and an institutional structure not absolute for decisions that ensure, in an open economy, the coexistence of free market with social justice ...