Neofascisti. Le origini del movimento sociale italiano in Sardegna (1943-1949) - 9788865703137

Neofascisti. Le origini del movimento sociale italiano in Sardegna (1943-1949): Gli anni che vanno dal 1943 al 1949 hanno rappresentato per la Sardegna l'inizio di una nuova stagione politica effervescente e dinamica, ricca di tensione morale, fatta di aspri scontri e di dure polemiche, ma solo marginalmente coinvolta nel dramma del la guerra civile, non ancora del tutto cessata, col suo strascico di vendette, rancori e rivalse, che si fece sentire, soprattutto in alta Italia. L'interesse che coinvolse, per la prima volta nella sua storia, pressoché la totalità del popolo sardo, si polarizzo intorno a tre date: il 2 giugno 1946, data del referendum sulla repubblica, il 18 aprile 1948, data che sancì la schiacciante vittoria della DC sul fronte social-comunista e, infine, le prime elezioni regionali, a coronamento dell'istituzione della Regione Autonoma della Sardegna,l'8 maggio del 1949. In questo triennio post-bellico operarono nell'isola un gran numero di forze politiche, tutte, in qualche modo, ben radicate nel territorio e tutte portatrici di istanze, idee e progetti che trovavano eco fra la popolazione e che avevano modo di esprimersi attraverso una miriade di organi stampa.
The years from 1943 to 1949 accounted for Sardinia, the beginning of a new political season vibrant and dynamic, rich in moral tension, made of bitter clashes and harsh polemics, but only marginally involved in the drama of the civil war, not yet completely ceased, with its trail of revenge, resentment and retaliation, which was heard , especially in Upper Italy. The interest that involved, for the first time in its history, almost the entirety of the Sardinian people, Taft's around three dates: June 2, 1946, the date of the referendum on the Republic, on April 18, 1948, the date which marked the victory of DC on front social-Communist and, finally, the first regional elections, crowning of the establishment of the autonomous region of Sardinia, the 8 May 1949. In this postwar period operated on the island a large number of political forces, all somehow rooted in the territory and all carriers of instances, ideas and projects that were echoed among the population and that they had a way to express itself through a myriad of press organs.