La Ricostruzione della biblioteca durantina - 9788839208828

La Ricostruzione della biblioteca durantina: Uno dei cataloghi della Biblioteca impressa che il Duca Francesco Maria II aveva riunito a Casteldurante offre quei libri distribuiti in una struttura semantica, ossia per materie e soggetti. Partendo da tale schema, integrandolo con i dati del catalogo per autori e corredandolo con le immagini frontispiziali delle edizioni oggi conservate presso la Biblioteca Universitaria Alessandrina di Roma, si è dato luogo ad un saggio di ricostruzione della libraria ducale quale doveva presentarsi negli scaffali di origine. Anche se la limitatezza del campione, ulteriormente ridotto da quella del sondaggio effettuato nella Biblioteca Alessandrina, può dare soltanto un'idea della trama libraria e dell'ordinamento dei volumi, rimangono tuttavia due risultati non trascurabili; il primo, di un ordine metodologico innovativo, consente di penetrare nel tessuto primario di una biblioteca antica, il secondo non può che eccitare il desiderio che l'impresa venga compiuta onde mettere in luce l'autentica ricchezza e la grande qualità bibliografica della raccolta durantina. Si trattava di una delle raccolte bibliografiche più illustri e ricche del Rinascimento la cui tradizione risale ai tempi di Federico da Montefeltro nel XV secolo. La biblioteca aveva continuato ad accrescersi per più di un secolo e mezzo, fino all'epoca dell'ultimo duca di Urbino che vi aveva profuso fondi ed energie.
One of the library catalogues impressed the Duke Francesco Maria II had assembled to Casteldurante offers those books distributed in a semantic structure, that is, subjects and topics. Starting from that schema, integrating it with data from the catalog for authors and accompanied with images frontispiziali of issues now kept at the Biblioteca Universitaria Alessandrina of Rome, has given rise to an essay by reconstruction of the Ducal library which was supposed to show up on the shelves of origin. Although the limited sample, further reduced from the survey conducted in the Bibliotheca Alexandrina, can only give an idea of the plot and the organisation of library volumes, however, two significant results; the first, an innovative methodological library allows you to penetrate the primary ancient fabric, the second can only excite the desire that the undertaking is fulfilled waves reveal the true wealth and great quality bibliographic collection of Urbania. It was one of the most distinguished and richest collections of Renaissance literature whose tradition dates back to the days of Federico da Montefeltro in the 15th century. The library had continued to rise for more than a century and a half, until the time of the last Duke of Urbino who had lavished funds and energies.