Il linguaggio del progetto. Riflessioni intorno al project management - 9788820406370

Il linguaggio del progetto. Riflessioni intorno al project management: Come testimoniato da un'ampia letteratura specialistica e riconosciuto da tutti i modelli di project management la comunicazione è il fattore più importante per il successo dei progetti. In questo lavoro la riflessione vuole però staccarsi dalle tecniche e dagli strumenti per una comunicazione efficace per indagare, alle radici del linguaggio, l'importanza delle parole e la loro potenza all'interno della dimensione progettuale. "Con le parole si gioca ma non si scherza" è la sintesi con cui l'autore condensa le regole di un percorso che si snoda attraverso stimoli di carattere filosofico, linguistico e, perché no, enigmistico. Qualunque sia il nostro ruolo dentro o fuori il progetto, le parole sono tutto ciò che abbiamo per definire, salvare, creare, domandare, rispondere, raccontare, vendere, donare; sono queste azioni fondamentali le protagoniste di questo viaggio di parole, che attinge all'esperienza maturata sul campo dall'autore in qualità di project manager, ma anche a tutto quel prezioso patrimonio di riflessioni offerto dai più grandi giocatori di parole: da Calvino a Gaber, da Heidegger a Perec, da Queneau a Greimas, da Sofocle a Morin. Il libro è destinato a project manager, manager, imprenditori, studenti, ma anche a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla disciplina del project management partendo da una prospettiva inusuale.
As evidenced by an extensive literature and recognized by all models of project management communication is the most important factor for project success. In this work the reflection takes however break away from techniques and tools for effective communication to investigate the roots of the language, the importance of words and their power within the dimension. "With words to play but don't mess" is the synthesis by which the author condensation rules of a path that winds through stimulation of philosophical, linguistic and, why not, a riddle. Whatever our role in or out of the project, the words are all we have to define, save, create, ask, answer, tell, sell, gift; are these key actions the protagonists of this journey of words, which draws on the experience gained in the field by the author as a project manager, but also to all that precious heritage of reflections offered by the greatest players of words: from Calvin to Gaber, from Heidegger to Perec, Queneau to Greimas, from Sophocles to Morin. The book is intended for project managers, managers, entrepreneurs, students, but also to all those who want to get closer to the discipline of project management from an unusual perspective.