Il tramonto della politica. Considerazioni sul futuro del mondo - 9788817102360

Il tramonto della politica. Considerazioni sul futuro del mondo: Nel mondo del Ventunesimo secolo sono esplose tensioni forse tra le più laceranti della storia: il contrasto tra la globalizzazione, e la crisi economica che ne è conseguita, e le istanze locali delle forze del passato; le migrazioni delle masse di poveri che premono alle porte del ricco Occidente; lo scontro tra le forme della cultura e la tradizione occidentale, che sino a poco tempo fa poteva considerarsi dominante, e il terrorismo di matrice islamica. A questi problemi la politica non è in grado di offrire soluzioni efficaci: non sul piano internazionale, dove ogni forma di cooperazione tra Stati viene messa in seria discussione, né all'interno dei singoli Paesi, dove ha ceduto all'economia la gestione della società, limitandosi a garantire il funzionamento del mercato. In relazione a questo quadro Emanuele Severino riprende e sviluppa qui temi a lui cari come il rapporto tra politica, tecnica e filosofia e propone una chiave di lettura per smascherare il significato profondo della volontà di disfarsi di quella adesione alla verità assoluta che il tempo presente vuole abbandonare. In questo processo il capitalismo, per trionfare sui propri nemici, dopo aver emarginato la politica, deve sfruttare a fondo le potenzialità della tecnica, la quale è divenuta sempre più forte e ora da serva si sta trasformando in padrona, svuotando il capitalismo del suo scopo e conducendolo quindi alla morte. Quello che oggi ci pare uno scontro epocale tra valori è in realtà soltanto l'espressione di una battaglia di retroguardia, tra le diverse "verità" che intendono piegare il mondo alla l
In the world of the 21st century are perhaps one of the most lacerating tension exploded in history: the contrast between globalization and the economic crisis that has resulted in, and local authorities of the forces of the past; migration of the masses of poor people who are pushing at the gates of the rich West; the clash between the forms of Western culture and tradition, which until recently was dominant, and the terrorism of Islamic origin. These problems politics is not able to offer effective solutions: not at the international level, where all forms of cooperation between States is put in serious discussion, nor within countries, where he succumbed to the economy the company's management, limited to ensure the functioning of the market. In relation to this picture Emanuele Severino takes up and develops here themes dear to him as the relationship between politics, art & philosophy and offers a clue to uncover the deeper meaning of the will to discard that adherence to the truth that the present tries to quit. In this process the capitalism, to triumph over their enemies, having excluded the policy, should take full advantage of the potential of the technique, which has become increasingly strong and now from serva is turning into mistress, emptying the capitalism of its purpose and guiding it then to death. What today seems to us to be a Battle Royale between values is actually only the expression of a rearguard battle, between the different "truth" who wish to bend the world to l