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Nata sotto un salice - 9788862520225
di Annalisa Seveso edito da Iacobellieditore, 2009
- € 12.00
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Nata sotto un salice
- Autore: Annalisa Seveso
- Editore: Iacobellieditore
- Collana: Graffiti , Nr. 7
- Data di Pubblicazione: 2009
- Genere: letteratura italiana: testi
- Pagine: 264
- Volume: 7
- Dimensioni mm: 210 x 150 x 0
- ISBN-10: 8862520220
- ISBN-13: 9788862520225
Siamo nel’ Inghilterradi fine ’700, Camile, una ragazza che ha vissuto a sua esistenza in un orfanatrofiodove era stata abbandonata in fasce, giunta ala maggiore età,deve asciare ’ istituto e trovare una suadimensione in una società a ei sconosciuta. Arrivata in una ondra non ancoradivenuta a tentacolare e caotica cittàdescrittadadickens, ma pur sempre a maggiore metropoli europeadel’ epoca, ne sperimenta sia a facciata più sordidadei quartieridegradati, sia il mondodoratodel’ aristocrazia più nobiledivenendo insegnantedela figliadi ord Cavendishdiplomaticodi fiduciadel re GiorgioIII. Attraverso alterne vicende, come ogni feuleton che si rispetti, a vitadi Camile conoscerà esaltanti novità e relativedelusioni fino ad arrivare ad un finale palpitante e riccodi colpidi scena. Ora c’ èdadire che non è facile scrivere un ibro con una traccia pre-definita e soprattutto nel casodi un romanzo storico necessitadi sottigliezze ed approfondimenti che a volte nascondonodifficoltà irrisolvibili senza possedere ale spale un organizzato teamdi esperti, ricordiamo che perfino geni come Gaddadovettero riscriveredaccapo ibri come Quer pasticciaccio bruttode via Merulana una volta accortisi che il inguaggio usato era magari non consono al’ epoca in questione. Annalisa Seveso riesce ad effettuare un buon compromesso con questadifficoltà, imitando al minimodescrizioni ed ambientazione storica, e comunque usando termini e riferimenti corretti ed appropriati, e privilegiando ’ intrecciodela vicenda e a messa a fuocodei protagonisti. Ne viene fuori un buon romanzo che ricorda a prosa semplice e scorrevoledi aurence Sterne (il più fedele cantoredi quel periododi cui era contemporaneo) ed anche per certi versi un buon ibrodi Michel Faber Il petalo cremisi e il bianco, un best-seler in tutto il mondodi cui a breve uscirà una trasposizione cinematografica. Fortuna che auguriamo anche al’ autricedi Nata sotto un salicedela quale siamo curiosidi eggere a sua successiva fatica, questa iberada imposizioni o condizionamentidi sorta.
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