La magnifica Esme Wells - 9788854518322

La magnifica Esme Wells: L'esistenza di Esme Silver, dodici anni, grandi occhi azzurri ai quali non sfugge nulla e gambe e braccia sottili come matite, si divide tra gli ippodromi di Santa Anita, Del Mar e Hollywood Park al seguito del padre, Ike Silver, un piccolo truffatore ossessionato dal gioco d'azzardo, e i teatri di posa della Warner Brothers e della MGM con sua madre, Dina Wells, soubrette di incredibile bellezza. Entrambi i genitori hanno tentato di fare fortuna nella Hollywood degli anni Trenta, tra gangster fuggiaschi e magnati del cinema. Ma le cose non sono andate nel verso giusto. L'occasione della vita, per Ike, arriva grazie all'incontro con Benny Siegel, affascinante seduttore e spietato fuorilegge. Nell'autunno del 1945, a bordo della piccola coupé cabrio rossa di Mr Siegel, Esme e Ike raggiungono per la prima volta Las Vegas, all'epoca nient'altro che una minuscola oasi, un modesto reticolo di strade circondato dal nulla. È qui, tra acri di terra brulla e i resti di un vecchio motel, che il visionario Benny concepiscé l'idea di costruire il Flamingo Club e l'albergo omonimo. La guerra è finita, il VJ Day, il giorno della vittoria contro il Giappone, è stato un tripudio di bandiere e automobili che sfrecciavano strombazzando lungo le strade di Los Angeles. La gente è in cerca di lusso, divertimento e avventura. Con il Flamingo, Mr Siegel non vuole costruire semplicemente un casinò, ma appunto un tempio del lusso. Dunque, niente pavimenti ricoperti di segatura e slot machine in stile Far West, niente soubrette con sombrero e fazzoletti, niente danze indiane o tiri al lazo, ma perso
The existence of Esme Silver, twelve years, big blue eyes which misses nothing and legs and arms as thin as pencils, divides his time between Santa Anita racecourses, Del Mar and Hollywood Park in the wake of father, Ike Silver, a small-time con man haunted by game gambling, and the stages of Warner Brothers and MGM with her mother, Dina Wells, soubrette of incredible beauty. Both parents have tried to make a fortune on the Hollywood of the 1930s gangster movie magnates, including fugitives and. But things didn't go the right way. The chance of a lifetime for Ike, comes thanks to an encounter with Benny Siegel, charming seducer and ruthless outlaws. In the fall of 1945, aboard the small red convertible Coupe of Mr. Siegel, Esme and Ike reaching for the first time in Vegas, then nothing but a tiny OASIS, a small grid of streets surrounded by nothing. It is here, among acres of land barren and the remains of an old motel, which the visionary Benny concepisc?? the idea to build the Flamingo Club and the hotel of the same name. The war is over, the VJ Day, victory day against Japan, was a riot of flags and cars that whizzed trumpeting along the streets of Los Angeles. People are looking for luxury, excitement and adventure. With the Flamingo, Mr. Siegel did not want to build just a casino, but a temple of luxury. Therefore, no floors covered in sawdust and Wild West-style slot machines, no starlets with sombrero and handkerchiefs, no Indian dances or pulls the Lasso, but lost