La terra ha i suoi diritti. La mia lotta di donna per un mondo più giusto - 9788830723580

La terra ha i suoi diritti. La mia lotta di donna per un mondo più giusto: Si parte dalla sua India e si approda in Italia. Poi si incontrano gli agricoltori d'Africa, le lobby pro-Ogm a Bruxelles, le questioni dell'agro-business in America Latina, le lotte delle contadine indiane... Quello che Vandana Shiva ci fa fare in questo libro è un doppio viaggio: il primo intorno al mondo, per conoscere la battaglia per la sovranità alimentare che aggrega persone, gruppi, associazioni intorno a una vera sfida in favore della democrazia. Il secondo percorso evoca la pluridecennale e pacifica lotta civile che ha reso questa donna "una delle sette femministe più potenti del mondo" (Forbes). Campi di cotone e semi ibridi, ricerche scientifiche e processi nei tribunali, campagne internazionali di boicottaggio e azioni quotidiane come farsi l'orto o acquistare cibo a km zero. In queste pagine, a metà tra il manifesto sociale e il racconto autobiografico, Vandana Shiva ci fa capire una questione centrale per l'oggi: "La difesa dei diritti della Terra innegabilmente contribuisce alla difesa dei diritti umani". Di fronte alla crisi ecologica l'unica via di uscita - secondo la paladina anti-Ogm - è far sì che il mercato non si impossessi anche della nostra aria, terra e acqua, in sostanza della vita: "Poche multinazionali cercano di assicurarsi il controllo delle risorse della Terra. Le manipolazioni della bioingegneria sono il sintomo di una perversione etica. Difendere i diritti della Terra Madre è la lotta con le maggiori chance di portare a una pace duratura."
It starts from its India and lands in Italy. Then you meet the farmers of Africa, the pro-Gmo lobby in Brussels, issues of agro-business in Latin America, the struggles of Indian peasant ... What Vandana Shiva makes us do in this book is a double journey: the first around the world, to learn about the struggle for food sovereignty that aggregates people, groups, associations around a real challenge in favor of democracy. The second path evokes the decades-long and peaceful civil struggle that made this woman, "one of seven of the world's most powerful feminists" (Forbes). Cotton fields and hybrid seeds, scientific research and trials in courts, international boycott campaigns and everyday actions like taking the vegetable patch or buy food locally. In these pages, halfway between the poster and the autobiographical, Vandana Shiva makes us understand a central question for today: "land rights undeniably contributes to the defence of human rights". In front of the ecological crisis the only way out-according to Defender anti-Gmos-is to ensure that the market does not possess even of our air, land and water, in essence of life: "a few multinationals trying to gain control of the Earth's resources. The manipulations of bioengineering are the symptom of a perversion of the ethics. Defend the rights of mother earth is fighting with the greatest chance to bring a lasting peace. "