Governare e gestire le aziende culturali - 9788891711755

Governare e gestire le aziende culturali: Questo volume nasce da studi e da riflessioni condotti nell'ambito del Gruppo di Studio e Attenzione dell'Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA) su "Politiche e management del Patrimonio Culturale nelle diverse prospettive del valore. Strumenti e metodi di misurazione e valutazione", Gruppo di Studio coordinato da Barbara Sibilio e Fabio Donato. In particolare esso analizza caratteristiche e modalità di funzionamento delle aziende culturali italiane. Il patrimonio culturale è ancora oggi una tra le risorse del Paese meno valorizzate. Ciò è dovuto, fra l'altro, a una gestione che segue paradigmi culturali obsoleti e ad una carenza di cultura economica e manageriale. L'offerta è per lo più di tipo posizionale e "fordisticamente idealistica", i modelli di governance non sempre sono improntati ai criteri della sostenibilità economica, i beni culturali vengono sovente gestiti con una logica di stock anziché di servizio, i meccanismi di finanziamento sono spesso orientati al passato piuttosto che al futuro ed i sistemi informativi sono in molti casi di limitato supporto alle decisioni. Per valorizzare e, dunque, salvaguardare il patrimonio culturale italiano e per consentire che esso dia un importante contributo all'economia ed all'occupazione nel nostro Paese, è necessario un nuovo approccio gestionale.
This volume stems from studies and reflections led the Group of study and Attention of the Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA) on "policies and management of cultural heritage in the different perspectives of value. Instruments and methods of measurement and evaluation ", study group coordinated by Barbara Saini and Fabio Donato. In particular, it analyzes features and operating modes of cultural companies. Cultural heritage is still today one of the country's resources less valued. This is due, inter alia, the following management cultural paradigms and to a lack of economic and managerial culture. The offer is mostly positional and type "idealistic fordisticamente" governance models are not always based on the criteria of affordability, cultural goods are often managed with a stock logic rather than service, financing arrangements are often oriented towards the past rather than the future and information systems are in many cases limited decision support. To enhance and preserve Italian heritage and to enable it to give an important contribution to the economy and to employment in our country, you need a new management approach.