La casa di domani. Prima parte - 9788863549195

La casa di domani. Prima parte: Fin dalle prime parole è Lucifero che parla, l'angelo più amato, il portatore di luce che liberamente sceglie la propria dannazione, la propria rivolta contro il dio onnipotente. E parla di un amore immenso che ancora vive in lui, per questo dio che lo condanna. Cosa sarebbe, ci chiede, l'amore di chi non ha alternative? Schiavitù, risponde Lucifero. E su quel filo si gioca tutto. La voce narrante, Carlo, si rivolge al proprio padre, Vittorio, e gli fa ripercorrere la sua vita, attraverso la quale ricostruisce cento anni di vita italiana, dal Fascismo al boom degli anni '60 e poi fino al 21° secolo. Il racconto ha dunque un grande respiro, spazia attraverso orizzonti larghi e difficili, ma allo stesso tempo si svolge in un modo intimo che è insieme biografia e autobiografia. Processi e avvenimenti pubblici così acquistano significati e valenze privati, mettendo in risalto tensioni nel paese che si riflettono all'interno della famiglia protagonista: i Sigalas.
Since the first words is Lucifer who speaks, the most beloved Angel, the light bearer who freely chooses his own damnation, their own rebellion against the Almighty God. It speaks of an enormous love that still lives in him, this God who condemns him. What would that be, asks us, the love of those who have no alternatives? Slavery, Lucifer responds. And on that thread to play everything. The Narrator, Charles, turns to his father, Vittorio, and brings to retrace his life, through which reconstructs a hundred years of Italian life, from fascism to boom the years ' 60 and then up to the 21st century. The story thus has a big breath, sweeps through difficult, but at the same time, wide horizons takes place in an intimate way which is both biography and autobiography. Public events and processes so they buy private meanings and values, highlighting tensions in the country that are reflected within the family starring: Sigalas.