Il carro d'oro di Johann Paul Schor. L'effimero splendore dei carnevali barocchi. Catalogo della mostra (Firenze, 20 febbraio-5 maggio 2019). Ediz. a colori - 9788833400761

Il carro d'oro di Johann Paul Schor. L'effimero splendore dei carnevali barocchi. Catalogo della mostra (Firenze, 20 febbraio-5 maggio 2019). Ediz. a colori: L'acquisto, da parte delle Gallerie degli Uffizi, del grande dipinto di Johann Paul Schor raffigurante Il corteo del principe Giovan Battista Borghese per il Carnevale di Roma del 1664 si è rivelato una grande opportunità per approfondire gli studi sull'artista e per ricostruire non solo la storia dell'evento raffigurato sulla tela, ma tutto un tessuto di relazioni artistiche e di committenza nel secondo Seicento a Roma e a Firenze. La magnificenza, lo sfarzo, le sorprese, l'esuberanza e financo gli sperperi del carnevale del principe Borghese, si collocano in un ambito intellettuale che va ben oltre i cliché connessi alle esagerazioni del gusto barocco. La mostra rievoca in maniera suggestiva il clima dei carnevali barocchi, per l'allestimento dei quali i carri e le carrozze costituivano un elemento primario. Insieme al carro d'oro possiamo in questa occasione ammirare la Giostra dei Caroselli per l'arrivo a Roma di Cristina di Svezia, monumentale tela di Filippo Gagliardi e Filippo Lauri eccezionalmente prestata dal Museo di Roma, e confrontarli con la satira dei Balli di Sfessania di Jacques Callot.
The purchase by the Uffizi Galleries of the Great painting by Johann Paul Schor depicting The procession of Prince Giovan Battista Borghese for the Carnival of Rome in 1664 proved to be a great opportunity to deepen the studies on the artist and to To reconstruct not only the history of the event depicted on the canvas, but a whole fabric of artistic relations and commissions in the second Seventeenth century in Rome and Florence. The magnificence, the glitz, the surprises, the exuberance and the squandering of the carnival of the Prince Borghese, are placed in an intellectual domain that goes far beyond the clichés connected to the exaggerations of the Baroque taste. The exhibition evokes in a suggestive way the atmosphere of the Barocchi carnivals, for the preparation of which the wagons and carriages constituted a primary element. Together with the Golden chariot we can admire the Carousel of carousels for the arrival in Rome of Cristina di Sweden, monumental painting by Filippo Gagliardi and Filippo Lauri exceptionally lent by the Museum of Rome, and compare them with the satire of the Dances of Sfessania of Jacques Callot.