Kalergi. La prossima scomparsa degli europei - 9788885721029

Kalergi. La prossima scomparsa degli europei: Un saggio che rivela la storia nascosta dell'Unione Europea, la quale sin dalle origini nasce come opera antidemocratica delle élite finanziarie contro i popoli europei. Attraverso l'analisi degli scritti, del pensiero e delle azioni del conte Kalergi, considerato il Padre dell'Europa, vi sarà mostrato il ruolo della massoneria, degli Stati Uniti e dei loro sodali europei e dei banchieri di origine ebraica, nella distruzione del nostro continente. Si tratta di una distruzione che investe i suoi capisaldi culturali, la sua economia, fino alla sostituzione etnica degli stessi europei, perpetrata ad uso e consumo del mercato e dei suoi dominatori. Partendo dal contesto politico che segue la Prima guerra mondiale, lo sguardo dell'autore giunge all'oggi, osservando criticamente una intera teoria di personaggi della cultura e della politica impegnati in questo compito genocida. Immersi in una realtà di debito pubblico, tagli al sociale, colonizzazioni economiche, azzeramento delle identità culturali - perché tale guazzabuglio è questa Europa dell'Euro - possiamo difendercene soltanto conoscendone la genesi.
An essay that reveals the hidden history of the European Union, which from the beginning was born as an anti-democratic work of the financial elites against the European peoples. Through the analysis of the writings, thought and actions of Count Kalergi, considered the Father of Europe, you will be shown the role of Freemasonry, the United States and its European associates and bankers of Jewish origin, in the destruction of our continent. It is a destruction that affects its cultural cornerstones, its economy, up to the ethnic replacement of europeans themselves, perpetrated for the use and consumption of the market and its rulers. Starting from the political context that follows the First World War, the author's gaze reaches today, critically observing an entire theory of personalities of culture and politics engaged in this genocidal task. Immersed in a reality of public debt, cuts in social welfare, economic colonization, the elimination of cultural identities - because this jumble is this Europe of the Euro - we can defend ourselves only by knowing its genesis.