Tra le montagne - 9788836815401

Tra le montagne: Il titolo di questo racconto, peraltro scelto dallo stesso Israel Singer, è un po' fuorviante: è vero che la maggior parte della narrazione si svolge in una fattoria di montagna, ma il cuore del racconto è a Brooklyn, meta prediletta di tanta immigrazione ebraica. Sholem Melnik, ebreo di campagna proveniente dalla Polonia, imbianchino a Brooklyn, si sposa con Betty Peperminz, ma la coppia ha aspirazioni diverse: Sholem detesta Brooklyn e va a fare il contadino tra le montagne, mentre Betty, figlia di genitori ebrei immigrati da più tempo, è totalmente affascinata dalle luci di New York e dal modo di vivere americano, e decide di rimanere nella città. La trama del racconto sembra esile, ma, come sempre nella narrazione di Israel Singer, una storia familiare apparentemente semplice si allarga a quei molteplici personaggi che costituiscono la felice particolarità della sua scrittura: il padre di Betty, rilegatore di libri con le mani sempre sporche di colla, non toccato dalla cultura americana; la madre, tipico personaggio della madre ebrea; i mariti delle sorelle di Betty, affaristi che potrebbero essere personaggi di una commedia di Neil Simon; lo spasimante di Betty, che la vorrebbe dividere definitivamente dal marito...
The title of this story, however, chose the same Israel Singer, is a bit misleading: it is true that the majority of the narrative takes place in a mountain farm, but the heart of the story is in Brooklyn, a favorite destination of many Jewish immigration. Sholem Melnik, country coming from Poland, Jewish painter in Brooklyn, he married Betty Peperminz, but they have different aspirations: Sholem detests Brooklyn and go be a farmer in the mountains, while Betty, daughter of Jewish parents immigrated from more time, is totally fascinated by the bright lights of New York and the American way of life, and decides to remain in the city. The plot of the story seems slim, but as always in the narrative of Israel Singer, a seemingly simple family history extends to those multiple characters that make up the happy particularity of her writing: the father of Betty, bookbinder with your hands dirty with glue, not touched by the American culture; the mother, typical fictional Jewish mother; Betty's sisters ' husbands, businessmen who might be characters from a play by Neil Simon; the suitor of Betty, that would split permanently from her husband ...