Lo spazio del segno. Semiotica ed ermeneutica. Vol. 1/1 - 9788816414259

Lo spazio del segno. Semiotica ed ermeneutica. Vol. 1/1: Le Opere di Carlo Sini sono un progetto editoriale di ampio respiro. Avviato nel 2012 con la pubblicazione del monumentale quinto volume (Transito Verità), il Piano delle Opere prevede l'uscita di sei volumi in undici tomi, ciascuno dedicato a un tema centrale nella filosofia di Sini che viene presentato attraverso i testi chiave nel quale esso è stato trattato. Lo spazio del segno è il tomo d'apertura del primo volume, interamente dedicato all'intreccio fra Semiotica ed ermeneutica. Tale intreccio, negli anni Settanta, costituì l'inedita proposta teoretica con la quale Sini rivelò alla comunità scientifica italiana quell'originalità filosofica e quella consapevolezza culturale che avrebbero contraddistinto la sua ricerca anche nelle fasi più mature. Il tema del segno, in stretto riferimento al pragmaticismo di Charles Sanders Peirce, è al centro di questo primo tomo. Esso inaugura una prospettiva gnoseologica basata sull'idea che ogni atto conoscitivo si collochi entro una catena di rinvii, mai riferiti a una presunta oggettività ultima, ma a quell'Interpretante dinamico e sovraindividuale che è l'orizzonte vivente entro il quale si collocano le operazioni comprendenti. La questione ermeneutica emerge perciò al cuore del cosiddetto «triangolo semiotico» (Segno-Oggetto-Interpretante) e l'intreccio dei segni in cui la verità via via si configura, aperta a un cammino infinito, chiama in causa questioni di ordine non solo epistemologico, ma anche etico e cosmologico. Lo spazio del segno traccia così il profilo dei problemi che impegneranno la ricerca di Sini negli anni Ottant
The works of Carlo Sini are a broad publishing project. Launched in 2012 with the publication of the monumental fifth volume (transit), the plan of works involves the release of six volumes in eleven volumes, each devoted to a central theme in philosophy here that is presented through the key texts in which it was treated. The sign is the creed of the first volume entirely dedicated to the interaction between Semiotics and hermeneutics. The plot, in the 1970s, he formed the new theoretical proposal with which Sais revealed to the Italian scientific community that philosophical originality and the cultural awareness that would have marked his research even more mature stages. The theme of the sign, in close reference to the pragmaticismo of Charles Sanders Peirce, is the focus of this first volume. It opens an epistemological perspective based on the idea that each act of knowledge fits within a chain of referrals, never referred to a presumed objectivity, but that dynamic Interpretant and individual dimension that is living the horizon within which lie the operations including. The question therefore arises at the heart of the so-called hermeneutic "semiotic triangle" (Sign-Interpretant-object) and the interweaving of signs where the truth gradually takes shape, open to an infinite path, it calls into question not only epistemological issues, but also the cosmological and ethical. Sign space track so your listing of the problems that engage the research here in years 80