I volti della violenza a teatro. Dal Cinquecento a Dacia Maraini - 9788899141967

I volti della violenza a teatro. Dal Cinquecento a Dacia Maraini: Il delicato, e talvolta scomodo, tema della violenza applicato alla scena teatrale sulla base dell'immediata rappresentazione e mimesi attoriale, e più in generale sul piano della letteratura teatrale italiana e europea, ha da sempre affascinato, e spesse volte incantato, molti autori e drammaturghi nel corso della storia. Scrittori e letterati, calati nel loro preciso contesto storico, si sono dovuti confrontare con i propri obiettivi poetici e con la tradizione teatrale, sin dalla lectio di Aristotele e dal discorso di Poetica. La tragedia nel corso del Cinquecento possiede per ogni pertinente livello un elevato grado di astrazione che l'allontana dalla vita concreta e reale, dalla verosimiglianza. Il contesto teatrale novecentesco, ed in particolare quello in cui Pirandello va inserendosi, che prosegue la trattazione della violenza a teatro, è quello del dramma borghese. Nell'approccio analitico al teatro contemporaneo, il discorso relativo al tema della violenza è esaminabile secondo una prospettiva al femminile, intesa nel senso di un teatro paradigmatico nello studio della 'vittima': nel particolare si fa riferimento alla figura della scrittrice Dacia Maraini.
The delicate, and sometimes uncomfortable, subject of violence applied to the theater scene acting on the basis of immediate representation and mimesis, and more generally in terms of Italian and European theatrical literature, has always fascinated me, and oftentimes enchanted, many authors and playwrights throughout history. Writers and scholars, dropped in their precise historical context, they had to compare with their own goals and poetic theatrical tradition, since Aristotle's Poetic speech and reading. The tragedy during the XVI century owns for every relevant level a high degree of abstraction that strays from real life and real, from the verisimilitude. The 20th-century theatrical context, particularly one where Pirandello's switching, which continues the discussion of violence in theatre, is the bourgeois drama. The analytical approach to the contemporary theater, the discourse on the subject of violence is reviewable according to a female perspective, understood in the sense of a paradigmatic Theatre in studying the ' victim ': in particular, it refers to the figure of the writer Dacia Maraini.