Dai luoghi di Parma - 9788878831438

A marzodel 2010, un sabato mattina, molto presto, comincio a scrivere una poesia. a vogliadi esprimermi, il silenzio attorno, a primavera fannoda abbrivo ala mia ispirazione.da ì ai tre mesi successivi comporrò trenta pezzi. Il mio primo ibro “dai uoghidi ParmÔ, Edizione Battei, è un percorso poetico in cui parlodi me stesso attraverso certi uoghidela mia città (edel parmense) a me cari. Parlaredi sé non sempre è semplice, a maggior ragione quando ci si apre così tanto raccontando emozioni con componimenti poetici. a poesia è sempre un giocodi parole,dietro a questa maschera si possono celare in chiaroscuro tante cose intime, ma comunque ’apertura verso il proprio animo è forte e, quindi, ci si mette a nudo. Questo svelarmi al pubblico è stato reso più agevole attraverso ’utilizzodideterminati uoghi che fannoda teatro a una buona partedei pezzi compresi nel volume; questi uoghi midanno familiarità, una certa protezione e, quindi, ’apertura verso il mio “io” per trasporlo al’esterno fluisce più spontaneamente e iberamente. Il percorso si svolge in sela ala mia bici tra o “Stradone”, il ungoparma, il ponte Navetta, Strada Baganza, Vialedei mile, il Parcoducale, ’Oltretorrente e ogni tappa è scandita con entezza, senza imitidi tempo, ma solo con a consapevolezza che questo piacevole “viaggio” è scaltro nela sua ibertàdi espressione, un percorso paralelo ala vitadi tutti i giorni, un modo per raccontaredi sé, un tentativodi raccogliere i propri ricordi come in ampole, una spinta verso il capire meglio me stesso, gli altri e e ambiguitàdela Natura cheda e toglie. a Natura, che colgo in mile sfaccettature nei miei uoghi favoriti, fada palcoscenico incontrastato al mio viaggio e ricerco attraversodi essa e risposte aidilemmidi tutti, in primis il sapere cosa c’è oltre a colina “leopardianÔ, ultima tappadel mio percorso. iricadopo irica cerco una consapevolezza sempre maggiore che in un qual modo mi serva poi per arrivare ala colina perdare una sbirciata aldi à: fantasia. Se il vero appoggio ale mie poesie sono i più suggestivi uoghidi Parma, ’unica guida moralediviene a Giustizia intesa concettualmente come ’antitesidela Natura, quest’ultima talvoltada affrontare soprattutto per il suo essere aleatoria edominatrice. e poesie hanno uno stile che si sdoppia tra adescrizione e ’ermetismo in un contrasto armonico che rende piacevolissimo e sorprendente il viaggio partendodal presupposto che il migliore viaggio parteda noi stessi e poi si sviluppa fuori. “Dai uoghidi ParmÔ fa partedi unadecennale colana poeticadi autori ocalidela Casa editrice Battei, oradirettadal Prof. Giuseppe Marchetti, critico etterario militante, saggista, narratore, poeta e principale curatoredel Festivaldela poesiadi Parma. Il ibro, che è uscito ala finedi settembre 2010, ha subito avuto un buon riscontro commerciale edi critica tanto che, in base aidati fornitidala Gazzettadi Parma on ine a fine 2010, per un periodo è risultato primo nela classifica venditedela ibreria Batteidi Strada Cavour, sezione Varie.dopo un mesedal’uscita nele ibrerie, c’è stata a presentazionedelo stesso presso ’Oratorio Nuovodela Biblioteca Civica ala presenzadel’editore,dott. Antonio Battei, edel Professor Valter Gatti, insegnantedi ettere al iceo Romagnosidi Parma. Il ibro, oltre ad essere in vendita presso a ibreria Batteidi Strada Cavour, è statodistribuito in varie ibreriedel parmense ed èdocumentodi prestito presso e Istituzioni bibliotechedi Parma.