Ragione e sentimento. Sguardi sull'Ottocento in Toscana. Catalogo della mostra (Firenze, Galleria degli Uffizi 14 maggio-1 luglio 2007). Ediz. illustrata - 9788809054707

Ragione e sentimento. Sguardi sull'Ottocento in Toscana. Catalogo della mostra (Firenze, Galleria degli Uffizi 14 maggio-1 luglio 2007). Ediz. illustrata: Catalogo ufficiale della mostra che si tiene a Firenze, Galleria degli Uffizi, Sala delle Reali Poste, dal 14 maggio al 1° luglio 2007. Guardare all'arte di un secolo come l'Ottocento, che apre nel segno dell'eleganza neoclassica illuminata dalla razionalità e chiude nelle atmosfere suggestive e inquiete del Simbolismo, significa davvero trascorrere fra ragione e sentimento, come recita il titolo della mostra curata da Carlo Sisi, passando per un'articolata varietà di orientamenti, movimenti e conflitti. Ma quella organizzata presso le Reali Poste degli Uffizi è in realtà una mostra speciale, che ripercorre sentieri critici esplorati più volte col criterio del tutto innovativo di portare alla ribalta i protagonisti del tempo: gli artisti stessi e specialmente i pittori, attraverso i loro autoritratti conservati presso la Galleria degli Uffizi e una selezione di disegni. Molti degli autoritratti esposti provengono dai depositi degli Uffizi. E i depositi, lo sanno bene gli addetti ai lavori, sono le riserve di un museo che, pur mantenuti accessibili per gli studiosi esterni, conservano le opere d'arte al di fuori del circuito espositivo permanente, pronte a essere estratte per integrare mostre temporanee organizzate dal museo stesso o da altri.
Official catalogue of the exhibition held in Florence, Uffizi Gallery, Sala delle Poste, from 14 May to 1 July 2007. Look at the art of a century as the nineteenth century, which opens in neoclassical elegance lit by rationality and closes in atmospheres and restless of symbolism, means really spend between reason and feeling, as the title of the exhibition curated by Carlo Sisi, passing through a comprehensive variety of orientations, movements and conflicts. But the one held at the Uffizi Poste is actually a special exhibit, which covers critical paths explored several times with the innovative policy of bringing to the fore the protagonists of the time: the artists themselves and especially painters, through their self-portraits are preserved in the Uffizi Gallery and a selection of drawings. Many of the portraits on display come from deposits of the Uffizi. And deposits, are well aware of the insiders, a museum which, while reserves are kept accessible to external scholars, retain the artwork outside the permanent exhibition circuit, ready to be taken to integrate temporary exhibitions organised by the museum itself or by others.