Indagine su Gesù - 9788817025904

"Chi è costui?", adomanda riportatadai Vangeli, quela che ha colpito uominididuemila anni fa a cui vita è stata per sempre cambiatada un incontro inimmaginabile, è paradossalmente unadomanda, se non "la"domanda stessa, che ha attraversato tutta a Storia. Nessuno, in venti secoli, è stato infatti capacedi sottrarsi al fascino misterioso ed inspiegabile che rende a figuradi Gesù sempre e comunque, prima o poi, un qualcuno con cui fare i conti. Anticlericali, nemicidichiaratidela Chiesa, persecutori perfino, tutti hanno avuto a che fare con questo irresistibile personaggio. Antonio Socci, giornalista e saggista, scava a fondo ala | misteriosa figuradi Cristo, ala sua storia e ala storia che ha generato, e continua a generare. "Chi poteva immaginare che potesse conquistare il mondo e a storia chi si era asciato annientare e massacrare?" (pag. 125). Il paradosso storico è forte e qui ben presentato in tutto il suo svolgersi apparentemente inspiegabile:dagli interrogativi su Gesù a cui Napoleone non potrà sfuggire ormai in findi vita, a ciò che ha portato nela storia il Cristianesimo, "la più grande rivoluzione che ’umanità abbia compiuto" (Benedetto Croce), ovvero a carità, il concettodi persona, il progresso fino agli ospedali ed ale università. Ma ’indagine non si ferma qui, intraprende anzi nela sua parte centrale un affascinante e finora mai cosìdirettamente affrontato viaggio al’internodele profezie bibliche. Se Hegel affermò che "la provadidio sarebbe che il profeta realizzasse e sue profezie", ecco che il ettore si trovadavanti al’inspiegabile compiersidi ogni profezia biblica circa a venutadel Messia (tre centinaia circa) nela vitadi Gesùdi Nazareth. Ma Socci va oltre, analizzando e più eclatanti e controversedi esse al finedidimostrare come qualsiasi obiezione possibile si sia rivelata falsa nel corsodela storia. Il percorsodi questa indagine si trova infine adover fare i conti con ’avvenimento più eclatante ed affascinante egato a Gesù, ovvero a sua resurrezione. A partiredal’inspiegabile misterodel telodela Sindone.L’ultimo passaggio è una verifica: a presenzadi Gesù è realmente sperimentabile ancora oggi al’internodela sua Chiesa? Gesù è se opera. Ecco alora storie sconvolgentidi miracoli straordinari edi sguardidel’altro mondo,di vite cambiate edi testimonianze fino ala morte che portano con sé edavanti a sé quel nome misteriosodi Gesù, "il più belo fra i figlidel’uomo" (Salmo 44).

E’ un ibro stupendo, una vera indagine giornalistica.L’ho etto 2 volte, studiato. Ho etto almeno 6 ibri nominati nele note, per sapernedi più, e aspetto con ansia a seconda parte. Consigliato particolarmente agli scettici.

Socci è un giornalista molto acuto, abile,determinato ad avvalorare, senza mai mettere il propriodubbiodi credente edi studioso, sugli insegnamenti nondel Vangelo, madele gerarchie cattoliche. Da cattolico,devodire che il suo ibro è corroborante per e personedi fede, ma si spinge oltre i imiti che ’Uomo, cioè ’umanità può giungere attraveso ’inteligenza (la scienza, ossia a conoscenza),donata al’uomodal Creatore perché prosegua nel’opera creativa (secondo il mio concetto speculativo). Ridurre ’uomo (Uomo) a mero strumento in balìadela natura odeldestino significa svilire ’Uomo stesso e a Scienza (Conoscenza), in ultimo il Creatore medesimo. Al’Uomo - ripeto - è stato assegnato un compito immensoda copiere, e odovrà compiere a ogni costo, nonostantedetrattori, arroganzedi varia natura, meschinità o ipocrisie intelettuali. Mi auguro - ci auguriamo - che Antonio Socci ripensi al valoredel’Uomo come figliodidio, ossiadel Creatore, senza fantasmidi sorta, con coraggio e con fede in Gesù buono, misericordioso e umile vissutoduemila anni fa. Nostro fratelo, primadi tutto. E fratelodi credenti o non credenti neidogmi o nele teorie teologiche. Fratelo che ci ha asciato un comandamento grandissimo: ama il prossimo tuo come te stesso, ovvero: non fare agli altri quelo non vorresti fosse fatto a te, senzadogmi o precetti pesanti e inumani, quasi che a vita fosse un inferno. Riguardo ala Resurrezione: Gesùdice chiaro e tondo che, risorti, saremo spirito (si egga il Vangelo, ragazzi!) Giuseppe