La crisi del capitalismo - 9788857533766

La crisi del capitalismo: All'inizio degli anni Trenta, esattamente come oggi, il sistema capitalista era in crisi, e il mondo si stava dirigendo inesorabilmente verso la guerra. Le derive della libertà individuale e soprattutto le distorsioni di un'economia di mercato diventata un feticcio intoccabile e indiscutibile ci hanno condotto in un vicolo cieco dove la società occidentale rischia di schiantarsi al termine della sua folle corsa. Una possibile via d'uscita indicata dal grande pensatore tedesco prevede di ricondurre l'economia al suo ruolo ancillare rispetto alla politica, individuando i fini da raggiungere e predisponendo i mezzi adatti a raggiungerli. Sombart ci suggerisce, insomma, di tornare a programmare l'economia, infrangendo una volta per tutte il malefico incantesimo che ci ha lasciato in balìa delle forze libere - e distruttive - del mercato.
In the early 1930s, just as today, the capitalist system was in crisis, and the world was heading inexorably towards war. The drifts of individual freedom and especially distortions of a market economy has become a fetish untouchable and unquestionable led us to a dead end where Western society is in danger of crashing at the end of his mad dash. One possible way out is indicated by the great German thinker plans to bring the economy to its ancillary role with respect to policy, identifying the aims to be achieved and providing a suitable means to achieve them. Sombart suggests, in short, to go back to plan the economy, breaking once and for all the evil spell that left us at the mercy of free-market forces and destructive-.