Buenos Aires. Tango a parte. La prima guida italiana per scoprire una metropoli indimenticabile - 9788883723674

Buenos Aires. Tango a parte. La prima guida italiana per scoprire una metropoli indimenticabile: Dopo la crisi del 2001, con il conseguente sganciamento del peso argentino dal dollaro, Buenos Aires conosce un boom del turismo internazionale e regionale grazie al buon rapporto qualità-prezzo che offre. La metropoli sudamericana è diventata di moda anche grazie al tango, allo sport, ai movimenti giovanili, alla letteratura (Borges, Cortazar, Bioy Casares, Soriano, etc.), alla sua offerta per particolari target (gay, lesbiche), alla vivacità dei movimenti sociali (piqueteros, cartoneros, fabbriche occupate, ecc.) e alle esperienze artistiche innovative. Qualsiasi turista italiano si rechi in Argentina spende almeno 3-4 giorni tra arrivo e partenza a Buenos Aires, indipendentemente dall'itinerario che sceglie. L'offerta "turistica" confezionata dall'Italia è invece limitata all'albergo (da 4 stelle in su), le stereotipate serate di tango "for export", l'acquisto di oggetti in pelle e la passeggiata lungo l'asse Calle Florida-Plaza de Mayo. Tutto il resto è da scoprire in loco, ma difficilmente questo è a portata di mano dello straniero. Una guida che racconta Buenos Aires nella sua complessità, e soprattutto che presta attenzione a quelle manifestazioni significative per un turista italiano.
After the crisis of 2001, with the consequent release of the Argentine peso from the dollar, Buenos Aires know some international and regional tourism boom thanks to good value for money it offers. The South American metropolis has become fashionable thanks to tango, to sports, to LGBT culture, literature (Borges, Cortazar, Bioy Casares, Soriano, etc.), to its offer for particular target (gay, lesbian), the liveliness of social movements (piqueteros, cartoneros, occupied factories, etc.) and innovative artistic experiences. Any tourist traveling in Argentina Italian spends at least 3-4 days between arrival and departure to Buenos Aires, irrespective of the route he chooses. The offer "tourist" made from Italy is limited to the hotel (4 stars), the stereotypical tango evenings "for export", buying leather goods and the walk along the axis Florida Street-Plaza de Mayo. Everything else is to be discovered on site, but this is hardly at hand of the stranger. A guide that tells Buenos Aires in its complexity, and especially paying attention to those significant events for an Italian tourist.