I rossi e il nero. Peppone, don Camillo e il ricordo del dopoguerra italiano - 9788883911996

I rossi e il nero. Peppone, don Camillo e il ricordo del dopoguerra italiano: Un prete scontroso e manesco, un sindaco comunista combattivo e sanguigno, il secondo dopoguerra, l'eterno conflitto di due amici-nemici divisi tra chiesa e partito. Sono questi gli ingredienti della saga di Peppone e don Camillo, una saga che ha appassionato e continua ad appassionare intere generazioni di spettatori ma che, più che costituire un fenomeno di folclore dal sapore locale, ha a che fare con l'immaginario collettivo del periodo e con il ricordo dello scontro tra cellula e campanile. Attraverso le parole di giovani e vecchi emiliani che raccontano aneddoti e vicende del dopoguerra, si delinea un viaggio della memoria che, oscillando tra passato e presente, tra film e testimonianze dirette del tempo, spiega perché è possibile ipotizzare che in futuro i film di Don Camillo possano divenire una risorsa sempre più decisiva per ricordare la "guerra fredda'' in versione italiana.
A priest surly and combative, a Communist Mayor and sanguine manesco, the second world war, the eternal conflict of two friends-enemies divided between Church and party. These are the ingredients of the saga of Peppone and don Camillo, a saga that has passionate and continues to thrill generations of viewers but that, rather than constitute a phenomenon of folklore local flavor, has to do with the collective imagination of the period and with the memory of the clash between the cell and the Bell Tower. Through the words of young and old East telling anecdotes and stories of the postwar period, there is a trip of memory, through the past and the present, between film and eyewitness accounts of the time, explains why it is possible to assume that in the future the Don Camillo films can become a resource increasingly crucial to remember the cold war '' in Italian.