Prigionieri di noi stessi. Raccolta di poesie e riflessioni dei detenuti di Civitavecchia rivolte agli adolescenti di oggi - 9788898435128

Prigionieri di noi stessi. Raccolta di poesie e riflessioni dei detenuti di Civitavecchia rivolte agli adolescenti di oggi: "L'esperienza dell'incontro tra i detenuti e le scolaresche delle scuole superiori di età tra i 17 e i 19 anni ha portato un arricchimento e un confronto reale tra i due ambienti, quello delle nuove generazioni e quello di chi ha bruciato le tappe e ha vissuto oltre ogni regola del convivere civile. Dopo un primo imbarazzo, del tutto comprensibile, il dialogo si è sviluppato lontano da schemi e luoghi comuni, che niente hanno a che fare con l'aspetto vero della vita. I detenuti, ma preferisco dire 'chi ha commesso reati', hanno voluto mettere in guardia i ragazzi sull'importanza del rispetto delle regole condivise non soggettive e sul valore della scuola, altri hanno voluto riscattarsi, difendersi: 'Non siamo i cattivi, siamo anche noi persone con affetti e valori'. (Dalla pefazione di Prigionieri di noi stessi)
"The experience of the encounter between the inmates and students of secondary schools between the ages of 17 and 19 years brought an enrichment and a real comparison between the two environments, one of the younger generation and to those who have forged ahead and lived beyond civil cohabitation rule. After the initial embarrassment, totally understandable, dialogue has developed away from schemes and clich??s, which have nothing to do with the appearance of life. The detainees, but I prefer to say ' those who have committed crimes, they wished to warn kids about the importance of shared non-subjective rules and on the value of the school, others wanted to redeem himself, defend yourself, ' we're not bad guys, we too are people with feelings and values '. (From the pefazione of prisoners of ourselves)