Dal mondo pagano a quello cristiano. L'imago clipeata (IV-IX sec.). Mosaici e affreschi nel contesto archeologico-artistico mediterraneo. Ediz. illustrata - 9788854864986

Dal mondo pagano a quello cristiano. L'imago clipeata (IV-IX sec.). Mosaici e affreschi nel contesto archeologico-artistico mediterraneo. Ediz. illustrata: Immagine nell'immagine, l'"imago clipeata" affonda le proprie origini nell'arte greca e romana rivestendo in diversi ambiti (pittorico, scultoreo e architettonico) un ruolo ora commemorativo, ora eroicizzante, divenendo poi gradualmente, a partire dell'età tardoantica, un elemento frequentemente impiegato nell'arte cristiana: esso, pur liberandosi dell'antica ascendenza pagana, conserva tuttavia la propria funzione celebrativa trasferendola sulle effigi di Santi, Sante, croci e monogrammi cristologici. Svolge così una funzione sacralizzante, assumendo posizioni di rilievo, in special modo nei programmi musivi parietali degli edifici di culto. Attraverso l'esame delle "imagines clipeatae" di area occidentale e orientale, attribuibili al periodo compreso tra IV e IX secolo, esistenti e scomparse - ma note attraverso le fonti -, l'opera intende offrire una visione complessiva di questa cifra iconografica che incontrò grande favore e diffusione nell'arte paleocristiana e bizantina, assicurando continuità alla tradizione classica, arricchita però di nuove ideologie e di una nuova spiritualità.
Picture in picture, the "imago clipeata" has its origins in Greek and Roman art plays in various fields (painting, sculpture and architecture) a role now memorialized, now eroicizzante, becoming gradually, starting in the late Antiquity, an element frequently used in Christian art: it while getting rid of the old Pagan ancestry, however, retains its celebratory function transferring it on effigies of Saints, Saints, crosses and Christological monograms. Plays such a Holy ritual function, assuming senior positions, especially on the parietal mosaic programs for religious buildings. By examining the "imagines clipeatae" of Western and Eastern area attributable to the period between IV and IX century, existing and disappeared-but notes through the sources-, the work aims to provide a comprehensive view of this iconographic figure who met with great favor and dissemination in early Christian and Byzantine art, providing continuity to the classical tradition, enriched by new ideologies and a new spirituality.