Uomini di chiesa. Vescovi e preti nella cultura e nella società toscana tra XIX e XX secolo - 9788846735959

Uomini di chiesa. Vescovi e preti nella cultura e nella società toscana tra XIX e XX secolo: Anche se per questo libro l'autore ha scelto un titolo che appare di grande spessore, in realtà il suo campo di indagine è stato assai ristretto e soltanto a suo giudizio è stato preso come rappresentativo del più ampio mondo clericale toscano tra XIX e XX secolo. Infatti, degli otto saggi che compongono gli altrettanti capitoli del libro, soltanto il primo, dedicato alla figura scientifica del cardinale Pietro Maffi (1858-1931), non rientra nelle ricerche di storia locale di Pescia, o meglio di storia del clero di questa piccola diocesi toscana, che è anche la patria dell'autore. Stando dunque a Pescia, è comprensibile che egli non abbia potuto sottrarsi ad inviti e sollecitazioni, che d'altronde si congiungevano con una sua paesana curiosità storica. Ne sono derivate alcune vere e proprie incursioni nella storia contemporanea, filtrata attraverso la figura di alcuni vescovi e di preti, senza però che l'autore sia riuscito a spogliarsi completamente dei suoi professionali interessi medioevistici. Il lettore attento se ne potrà accorgere, si spera come arricchimento delle proprie conoscenze culturali e storiche.
Although this book the author chose a title that looks thick, actually his field of investigation was much restricted and only in its view was taken as representative of the broader world clerical toscano between 19th and 20th centuries. In fact, of the eight essays that make up the three chapters of the book, only the first, dedicated to scientific figure of Cardinal Pietro Maffi (1858-1931), doesn't fit into the local history of Pescia, or better than history of the clergy of this small Tuscan dioceses, which is also the home of the author. According to Moscow, it is understandable that he could not evade such invitations and solicitations, which, moreover, is meeting with his own paesana historical curiosity. Have resulted some real inroads in contemporary history, filtered through the figure of some bishops and priests, but the author has managed to undress completely of his professional interests medioevistici. The careful reader will notice it, hopefully as enrichment of cultural and historical knowledge.