Monumentale. Un viaggio fotografico all'interno del gran camposanto di Messina. Ediz. italiana e inglese - 9788837095437

Monumentale. Un viaggio fotografico all'interno del gran camposanto di Messina. Ediz. italiana e inglese: Inaugurato nel 1872, iI Gran Camposanto di Messina fu concepito sin dall'inizio come un vero "parco urbano" ed è tuttora uno dei più bei cimiteri monumentali italiani, simbolo di un tempo e di un'epoca che non esistono più. Luigi Spina realizza un racconto attraverso immagini rigorosamente in bianco e nero, alla riscoperta di storie di uomini e donne, celebri o meno, che hanno creduto di poter meglio fissare la loro esistenza, il tempo vissuto, attraverso la realizzazione di opere artistiche ed architettoniche di straordinario valore. Come in una sorta di girone dantesco inizia un viaggio attraverso colline e spianate inoltrandosi in un paesaggio fatto di fusti di colonne e tronchi d'albero, cappelle gentilizie, busti marmorei e statue ambientati in una vegetazione fitta ed incolta, testimonianza della passione e l'amore per l'arte di artisti, artigiani e committenti. Bisogna saper guardare e soprattutto ascoltare. Ascoltare quelle voci parlanti che si affidano al solo testo, scritto sulla pietra viva. Un garbo, un gesto d'altri tempi, in modo che ti sia lieve, paradossalmente, anche la morte.
Opened in 1872, the Grand cemetery of Messina was conceived from the beginning as a true "urban park" and is still one of the most beautiful monumental cemeteries Italians, symbol of a time and an era that no longer exist. Luigi Spina realizes a tale through images strictly in black and white, the rediscovery of stories of men and women, famous or not, who believed they could better secure their existence, the time experiences, through the realization of artistic and architectural works of extraordinary value. As a kind of Dantesque begins a journey through hills and blazing entering into a landscape of column drums and tree trunks, noble chapels, marble busts and statues set in a dense vegetation and fallow, testament to the passion and love of art by artists, craftsmen and builders. We must be able to look at and above all listen. Listen to those voices speakers who rely on the plain text, written on the stone. A garbo, a gesture of the past so that we both slight, paradoxically, even death.