Etica-Trattato teologico-politico - 9788851151720

Etica-Trattato teologico-politico: Vissuto in un'età intollerante e fanatica, dilaniata da conflitti che lasciarono tracce dolorose anche sulla sua storia personale e familiare, bandito nel 1656 dalla comunità ebraica di Amsterdam con una scomunica densa di esecrazioni durissime, Baruch Spinoza, indefesso paladino della libertà di "filosofare e ricercare", non ha mai smesso di affascinare nei secoli lettori di ogni genere, avvinti dalle sue teorie filosofiche così come dalla sua controversa figura, spesso avvolta dalla leggenda e da un romanticismo di maniera. Uomo di cultura vasta e profonda, partecipò ai grandi dibattiti religiosi e sociali del suo tempo, manifestando negli scritti l'esigenza di una radicale secolarizzazione della teologia tradizionale; esigenza che non poteva accordarsi in nessun modo con l'ortodossia, ebraica o cristiana. Spinoza non fu però un teorico dell'ateismo: se è vero che nessun Dio della trascendenza e della religione rivelata trova spazio nel suo sistema, vi è un Dio in Spinoza, il "Deus sive Natura", che si manifesta nel mondo attraverso il linguaggio della ragione, nelle leggi della natura e della società. Viene presentata in questo volume quella che è sicuramente l'opera più importante del filosofo olandese, apparsa postuma nel 1677, l'"Ethica ordine geometrico demonstrata", insieme all'unico libro pubblicato lui vivente, il "Tractatus theologico-politicus", manifesto contro ogni fanatismo. Nell'epoca dei roghi e dell'Inquisizione, il pensiero di Spinoza appare in tutta la sua radicalità.
Lived in an age of intolerant and fanatical, torn by conflicts that left painful tracks also on his personal and family medical history, banned in 1656 by the Jewish community of Amsterdam with an excommunication of Baruch Spinoza, tireless champion of swingeing exec rations, freedom to philosophize and seek "has never ceased to fascinate readers of all kinds over the centuries, captivated by his philosophical theories as well as his controversial figure often shrouded in legend and romance. Man of broad and deep culture, religious and social participated in the great debates of his time, manifesting in the need of a radical secularization of traditional theology; need that could not agree in any way with orthodoxy, Jewish or Christian. Spinoza was not a theorist of Atheism: if it is true that no God of transcendence and of revealed religion find space in his system, there is a God in Spinoza, the "Deus sive Natura", which manifests itself in the world through the language of reason, in the laws of nature and society. Is presented in this volume what is surely the most important work of Dutch philosopher, published posthumously in 1677, the "Ethica ordine geometrico demonstrata", together with the only book published in his lifetime, the "Tractatus theologico-politicus," manifesto against all fanaticism. In the era of the fires and of the Inquisition, the thought of Spinoza appears in all its radicality.