I santi bevono whisky - 9788824927086

I santi bevono whisky: Quarantanove componimenti scritti con intervalli di tempo incalcolabili, immobilizzati da sentimenti disfatti, fallimenti, amore. Tutto in un calderone di adorabili macerie. Arcipelaghi di liriche che, nella pluralità della metrica, del respiro e dei toni, dialogano tra loro con rimandi tematici e lessicali che ne rendono una lettura narrativa. Esporre le ferite, raccontare il godimento del sentire illimitato e del provare, sconfinatamente, è il modo in cui l'opera interroga se stessa non per trovare la conferma che l'esistente corre verso l'inevitabile ma la lucidità che il solo modo di scrivere è contro l'evidenza della fine.
Forty-nine compositions written with incalculable intervals of time, immobilized by undone feelings, failures, love. All in a cauldron of adorable rubble. Archipelagos of lyricists that, in the plurality of metrics, breath and tones, dialogue with each other with thematic and lexical trails that make them a narrative reading. Exposing wounds, recounting the enjoyment of unlimited feeling and trying, boundlessly, is the way in which the work interrogates itself not to find confirmation that the existing runs towards the inevitable but the lucidity that the only way of writing is against evidence of the end.