Il potere disciplinare. Dalla protezione della comunità alla protezione dell'individuo - 9788891769725

Il potere disciplinare. Dalla protezione della comunità alla protezione dell'individuo: Il fenomeno disciplinare intercetta realtà multiformi: dalle associazioni culturali alle organizzazioni delle categorie economiche, dagli ordini professionali alle università, dagli organi giudiziari alle pubbliche amministrazioni dove si presta lavoro subordinato. Vi è però un dato comune: l'esercizio del potere disciplinare, malgrado la sua essenza punitiva, non è regolato per proteggere la posizione del singolo colpito dalla sanzione. È infatti sbilanciato a favore della comunità in cui si esplica. Ne sono riprova l'atipicità delle infrazioni, l'applicazione di norme vaghe e indeterminate, l'ampio margine di discrezionalità nella determinazione delle sanzioni, la peculiare composizione delle autorità disciplinari, i limiti del sindacato giurisdizionale. Si pone così un problema di compatibilità del fenomeno con l'ordine costituzionale e con i principi elaborati a livello europeo in materia di diritti dell'uomo. Un rafforzamento delle garanzie dei soggetti destinatari del potere disciplinare appare però possibile.
The phenomenon govern multifarious reality: from cultural associations intercepts organizations of economic categories, from professional associations to universities, judicial bodies to public administrations where lends work subordinated. There is however a given municipality: the exercise of disciplinary power, despite its essence punitive, not adjusted to protect the position of the individual affected by the sanction. Is in fact biased towards the community in which it is expressed. I try again the unusual volumes of infringements, applying rules vague and indeterminate, the broad discretion in determining penalties, the peculiar composition of disciplinary authority, the limits of judicial review. Thus arises a compatibility issue of the phenomenon with the constitutional order and the principles developed at European level in the field of human rights. The strengthening of guarantees of the addressees of disciplinary power appears possible.