Il Centro Ricerche e Documentazione rischi e danni da lavoro (1974-1985). Uno studio storiografico, sociologico e giuridico di una stagione sindacale - 9788891790545

Il Centro Ricerche e Documentazione rischi e danni da lavoro (1974-1985). Uno studio storiografico, sociologico e giuridico di una stagione sindacale: Il volume intende ricostruire - da diversi approcci disciplinari, sociologici, storici, giuridici - le origini e gli sviluppi del Centro Ricerche e Documentazione rischi e danni da lavoro (CRD), un modello di intervento in tema di sicurezza del lavoro che ebbe, fra gli anni '60 e '70, una certa notorietà anche all'estero sotto il nome di "modello operaio italiano". Frutto di una ricerca promossa dall'INAIL, il volume propone un'ampia documentazione di prima mano, di fonte operaia e sindacale. Fra gli anni '60 e '70 del XX secolo, a cavallo fra il '68 e la Riforma Sanitaria del 1979, matura in Italia quello che è stato considerato come il più pregevole tentativo di rinnovamento culturale compiuto dalle forze sindacali in quegli anni. Si tratta della creazione, a sostegno delle azioni sindacali di lotta per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, del Centro Ricerche e Documentazione rischi e danni da lavoro (CRD). La sua originalità consiste soprattutto nel metodo, nel "modello" di intervento, che si basa sulla partecipazione attiva dei lavoratori, in stretta collaborazione con tecnici, medici, sindacalisti. Il volume intende ricostruire - da diversi approcci disciplinari, sociologici, storici, giuridici - le origini e gli sviluppi di questo modello di intervento in tema di sicurezza del lavoro, che ebbe una notorietà anche all'estero, sotto il nome di "modello operaio italiano". Alle origini, le questioni della sicurezza dei lavoratori trovarono molti ostacoli. La via che porta alla realizzazione del modello italiano è costellata da continue e forti difficoltà e oppos
The book aims to reconstruct - from different disciplinary, sociological, historical, legal approaches - the origins and developments of the Centre for Research and Documentation Risks and Work Damage (CRD), a model of intervention on the field of job security that had, among the 1960s and 1970s, a certain notoriety also abroad under the name of "Italian worker model". The result of research promoted by INAIL, the book offers extensive first-hand documentation, from a working and trade union source. Between the 1960s and 1970s, between 1968 and 1979, in Italy, what was considered to be the most valuable attempt at cultural renewal by the trade union forces in those years matured in Italy. This is the creation, in support of trade union actions to combat health and safety in the workplace, the Centre for Research and Documentation risks and work damage (CRD). Its originality consists above all in the method, in the "model" of intervention, which is based on the active participation of workers, in close collaboration with technicians, doctors, trade unionists. The book aims to reconstruct - from different disciplinary, sociological, historical, legal approaches - the origins and developments of this model of intervention in the field of work safety, which also gained notoriety abroad, under the name of "worker model Italian." At the beginning, workers' safety issues found many obstacles. The path to the realization of the Italian model is punctuated by continuous and strong difficulties and opposition