L'alfabeto di Zoe - 9788845282188

L'alfabeto di Zoe: "Questa sono io: Zoe! Lo so, non mi potete vedere: questo è soltanto un libro, e un libro è fatto di parole. Potrei incollare la foto che ho tra le mani oppure disegnarmi con dei gessetti colorati. Sarebbe facile. Potrei. Ma non voglio." Comincia così, con un autoritratto che non mostra nulla ma rivela molto, l'avventura di Zoe, che indossa sempre scarpe da tennis bucate, ha i capelli lanosi ed è molto decisa e ostinata. Zoe guarda il mondo che la circonda con occhi diversi: soffre di dislessia e nel suo alfabeto personale le lettere non sono sempre nell'ordine che conosciamo noi. La sua mamma "ha smesso di vivere senza smettere di respirare", e il suo papà da allora è un altro. Ma Zoe non si fa bastare la realtà, e con l'aiuto di due amici si getta a capofitto in un'indagine accurata in sella alla sua fedele bicicletta gialla. Scoprirà così che niente è come sembra: sua madre non è in coma, ma è l'inconsapevole vittima di un crudele, sistematico furto di ricordi. Per restituirglieli, Zoe affronterà senza paura il Re degli Specchi. Narrate dalla voce di Zoe stessa, le sue avventure celebrano l'orgoglio della diversità e rispecchiano un mondo in cui le debolezze diventano punti di forza.
"This is me: Zoe! I know, you can't see me: this is just a book, and a book is made of words. I could paste the photo I have in my hands or draw myself with colored chalks. That would be easy. Could. But I don't want to." So begins with a self-portrait that shows nothing but reveals a lot, the adventure of Zoe, who always wears pierced tennis shoes, has lanous hair and is very determined and stubborn. Zoe looks at the world around her with different eyes: she suffers from dyslexia and in her personal alphabet the letters are not always in the order we know. Her mom "stopped living without stopping breathing," and her dad has been another ever since. But Zoe doesn't get enough of reality, and with the help of two friends she throws herself headlong into a thorough investigation riding her faithful yellow bike. He discovers that nothing is as it seems: his mother is not in a coma, but he is the unconscious victim of a cruel, systematic theft of memories. To give them back, Zoe will face the King of Mirrors fearlessly. Narrated by Zoe's own voice, her adventures celebrate the pride of diversity and reflect a world where weaknesses become strengths.