La cultura dell'equilibrio - 9788832162134

La cultura dell'equilibrio: C'è nel poeta Gaspare Stassi, una genuina convinzione, che ne permea tutta l'opera, almeno quella che abbiamo qui pubblicato, che la poesia possa essere - e come non dargli ragione - uno strumento vero e proprio di unione di intenti tra poeta stesso e lettore usufruitore dei versi messi lì proprio per essere letti e di cui appropriarsi. Ce lo dice in tutti i modi. Ci parla di grandi riflessioni che a volte vanno oltre le stesse capacità intuitive dello scrittore, e forse del lettore medio di poesie, ma che quasi scippa al suo super io, quello nascosto, per farle sue e in qualche modo concederle, rigenerate, alla lettura amicale. Le figure retoriche, come in ogni poeta anche qui la fanno da padrone, ma quando arrivano sono mozze, intercalate a inciampi quasi ricercati e del tutto naturali, dove la parola viene a volte sottintesa perché difficile parrebbe perfino ritrovarla scritta. Parrebbe dimenticata. Eppure quel sostantivo nascosto, quel termine mancante di fatto c'è perché stranamente durante la lettura lo ritrovi in automatico...
There is in the poet Gaspare Stassi, a genuine conviction, which permeates all the work, at least the one we have published here, that poetry can be - and how not to give it reason - a real instrument of union of intent between poet himself and reader user of the verses put there just to be read and appropriated. He tells us it in every way. He tells us of great reflections that sometimes go beyond the intuitive abilities of the writer, and perhaps of the average reader of poems, but that almost snatches at his super self, the hidden one, to make them his own and somehow grant them, regenerated, to friendly reading. The rhetorical figures, as in every poet, also here are the masters, but when they arrive they are sad, interspersed with almost sought-after and completely natural stumbles, where the word is sometimes implied because it would seem difficult even to find it written. He'd seem to be forgotten. Yet that hidden noun, that term missing in fact there is because strangely during reading you find it automatically...